Ishiguro, Kazuo
Giuliana Scudder
Scrittore giapponese naturalizzato inglese, nato a Nagasaki l'8 novembre 1954. Ha frequentato le scuole in Inghilterra, dove la famiglia si trasferì nel 1960, ma è stato [...] tipicamente occidentale, vale a dire il realismo: forma poco frequentata dai giovani scrittori the floating world', in Per una topografia dell'altrove. Spazi altri nell'immaginario letterario e culturale di lingua inglese, a cura di M.T. Chialant, E. ...
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Scrittore e disegnatore umoristico tedesco, nato a Wiedensahl (Hannover) il 15 aprile 1832, morto a Mechtshausen il 9 gennaio 1908. Studiò dapprima nel politecnico di Hannover; poi passò all'accademia [...] la conoscenza e lo studio dei grandi maestri fiamminghi del realismo. Dal 1854 al 1864 circa dimorò a Monaco, dove la sua morte. È invece del 1865 il suo primo grande successo letterario, il Max und Moritz: allegra storia in versi delle marachelle di ...
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Scrittore, nato a Pola nel 1927. Ha studiato a Torino, dove si è laureato in lettere. Oltre all'attività di narratore svolge anche attività editoriale e giornalistica. La narrativa dell'A. si orienta inizialmente [...] , G. Arpino e la letteratura "operaia", in Preludio e fine del realismo in Italia, Napoli 1967; A. Guglielmi, Vero e falso, Milano 1968; E. Falqui, in Novecento letterario italiano, IV, Firenze 1970; O. Lombardi, La narrativa italiana nella crisi ...
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SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
(App. IV, III, p. 263)
Poeta, romanziere, critico italiano. La produzione poetica di S. si è svolta coerentemente sulla linea inaugurata dalla serie Reisebilder, [...] (La missione del critico, 1987). Sono stati inoltre ristampati un altro dei suoi volumi di critica letteraria, Il realismo di Dante (1980), e il romanzo Capriccio italiano (1987).
Bibl.: R. Esposito, in Le ideologie dell'avanguardia, Napoli ...
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Poeta inglese, nato ad Aldeburgh (Suffolk) il 24 dicembre 1754, morto a Trowbridge il 3 febbraio 1832. Figlio di un maestro di scuola, fu dapprima assistente di un farmacista presso Newmarket, donde passò, [...] l'impressione generale che si riceve è quella di uno squallido realismo. Tuttavia non si può discutere la vivacità e la verita la sua vita il C. ebbe presente il Pope come modello letterario; adattò, nei limiti del possibile, il levigato e conciso ...
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TRECCANI, Ernesto
Pittore, nato a Milano il 26 agosto 1920. Mentre frequenta la facoltà d'ingegneria, T. fa parte dei gruppi d'avanguardia milanese. Animatore di Corrente (1938-40), il suo apporto è [...] soprattutto di carattere letterario e ideologico, ed è proprio in questi anni che T. imposta una scelta di Melissa (1955). È questa la sua personalissima adesione al "realismo", una presa di coscienza e insieme una partecipazione attiva della realtà ...
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Scrittore brasiliano; durante la sua forzata permanenza in Europa e specialmente nei paesi dell'Est, dato l'esilio politico a cui l'aveva costretto il governo Dutra come parlamentare comunista (il partito [...] un vasto disegno romanzesco, influenzato dalle teorie del realismo socialista e, tecnicamente, dai romanzi di storia contemporanea 'inconsueta popolarità. Difatti gli è stato assegnato un premio letterario per il biennio 1973-75.
Bibl.: L. Stegagno ...
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Scrittore fiammingo, nato ad Anversa il 3 dicembre 1812 e morto a Bruxelles il 10 settembre 1883. Dopo la rivoluzione del 1830 fu volontario per sei anni; e nel 1836 ritornò ad Anversa, dove prese parte [...] educava il popolo fiammingo, e ne ridestava il gusto letterario. Il valore della sua prosa narrativa è limitato dalla di anime semplici e fresche, e sia sempre contenuto nel suo realismo prudente e sano. Il Leone di Fiandra rimane una delle opere ...
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ORTESE, Anna Maria
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Roma nel 1915. Pubblica nel 1937 la sua prima opera, Angelici dolori, accolta in modo lusinghiero da Bontempelli. Segue un volume di racconti, [...] di descrizioni surrealiste (e talvolta vicine al realismo magico di ascendenza bontempelliana) che richiamano alcuni non senza qualche incertezza, alcuni caratteri predominanti della sua ricerca letteraria.
Bibl.: E. Montale, in Corriere della sera, ...
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Scrittore e giornalista russo, nato nel 1862. Cominciò la carriera giornalistica come corrispondente dall'Italia delle Russkija Vjedomosti. Viaggiò poi moltissimo nei paesi slavi, come corrispondente del [...] come: Moscoviti dell'80 hanno avuto un successo letterario grandissimo; altri hanno avuto enorme importanza per il si riallaccia alla scuola del Saltykov e del Pissemski, a un realismo cioè non privo di tendenza. Moltissimi dei romanzi e dei ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...