Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] l'intera città, tanto in iscrizioni quanto in testi letterarî viene adoperata πόλις per Acropoli. È difficile poter accogliere al sec. V, deve appartenere la statua di vivo realismo con cui lo scultore Demetrio di Atene aveva rappresentata la ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] edifizî in pietra; la nazione comincia ad agire nel campo letterario, artistico ed economico. Simbolo di questo progresso la prima in massima parte a Praga, fase caratterizzata dal realismo.
Le guerre ussite non produssero nella pittura quella stessa ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] latina tardoantica e altomedievale, ivi 1987.
La sola storia letteraria, anche se schematica e invecchiata, che vada oltre il di C. Giustini, Roma 1981; E. Auerbach, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale [1946], trad. it. di A. Romagnoli ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] il secondo momento della rivoluzione d'ottobre: il realismo di Donskoj sostituiva l'espressionismo di S. Eisenstein, l'obiettivo assimila fragilissime vene senza corrompersi in senso letterario.
Il cinema francese è dunque alla ricerca di un ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] echi nell'anima del lettore; quel rifuggire dal realismo, con alle spalle una grande tradizione opposta, natura cattolico; ma le "cangiate rime" si fanno di più in più letterarie e fredde; e solo le avviva il senso sempre più desolato della caducità ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] dello spirito, nello strano paese dell'anima: realismo, simbolismo, mito, allegoria si mescolano e concorrono bush continua a fornire il materiale per le saghe familiari, un genere letterario ancora molto in auge: O. Master in A long time dying ( ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] all'illustrazione epica e anche dal crescente realismo della visione artistica, dall'osservazione più diretta Morlacca. Sono dapprima palpiti torbidi e indistinti ristretti al campo letterario che poi, all'epoca della Riforma e Controriforma, si ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] XVIII e il principio del XIX ottimo centro del movimento letterario il quale in un certo senso salvò l'università dalla morta fu in un certo senso la culla del teatro russo moderno. Il realismo fu per tutto il sec. XIX la parola d'ordine del teatro. ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] all'opera d'arte, durante il quale non esiste una vita letteraria scissa dalla vita nazionale e comunale.
Ma se la letteratura si , la minima particolarità della natura? Questo stesso realismo "scientifico", che in Eroda non rifugge dal presentare ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] paesaggi ha costantemente mantenuto un vivace interesse per la natura e per temi letterari e popolareschi. In qualche modo isolato è P. Pye (n. 1929 libere. Al contrario la pratica di un meticoloso realismo caratterizza artisti come M. Gale (n. 1949) ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...