Scrittore, morto a Roma il 21 luglio 1960. Nel 1926 aveva fondato, in Roma, la rivista '900 (v. novecento: Letteratura), e nel 1930, con P. M. Bardi, la rivista di architettura Quadrante. Nominato, nel [...] grave malattia), il B., compiuto il periplo delle esperienze letterarie e degli "ismi" contemporanei, fornisce il meglio della sua più impegnativo, e ricco di momenti poetici). Il "realismo magico", da formula programmatica del "novecentismo", e da ...
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VITTORINI, Elio (App. II, 11, p. 1121)
Alessandra Briganti
Scrittore, morto a Milano il 12 febbraio 1966. Dal 1951 al 1959 fondò e diresse per l'editore Einaudi la collana I gettoni e dal 1959 alla morte [...] stilistica la caratteristica oscillazione vittoriniana tra realismo e astrazione simbolica. Incompiuto e pubblicato S. Briosi, Vittorini, Firenze 1970; E. Falqui, in Novecento letterario italiano, IV, ivi 1970; G. Debenedetti, Il romanzo del Novecento ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] la loro lingua o il loro dialetto, e l'italiano letterario o dialettale si sente con frequenza ed è compreso facilmente alla vena romantica dell'ispirazione un ingenuo e pittoresco realismo di particolari, e serbando nella composizione, nel ritmo ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] giurista al-Māzarī (morto nel 1141). Del resto la cultura letteraria araba fiorì ancora alla corte dei re normanni. Palazzi, moschee un'armonica compostezza di forme; altri si esprimono con un realismo più immediato e a volte anche crudo.
Tra le arti ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] secolo vivacità e buon gusto mostrarono giornali e giornaletti letterarî e artistici (Fantasio, 1881-83; Cronaca sibarita in S. Martino). Più vicino al Caravaggio nel suo crudo realismo fu lo spagnolo Giuseppe Ribera (1588-1652), che trascorse quasi ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] Florentia era posta sulla destra dell'Arno menzionata, nella scarsa tradizione letteraria, da Tacito (Ann., I, 79) per una proposta fatta quartieri più bassi di Firenze ed espressione di un realismo cittadinesco venuto allora di moda.
Il Del Buono e ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] sufficiente a stringere in riassunto musicale le geniali proposte scenico-letterarie d'un Rospigliosi e a lottare da pari a pari popolaresche, racconto della tempesta, duetto Ulisse-Telemaco, realismo icastico della scena Ulisse-Proci, ecc.), ma il ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] il principe macedone poté derivare dal grande maestro il desiderio di cultura letteraria, e specie il culto di Omero, ed anche A., per detto nominalismo, la dottrina della Metafisica oscilla fra il realismo e il concettualismo (Wallace). Da un lato, ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] che il Protagora sia addirittura il primo scritto letterario-filosofico di P., da lui composto (insieme con Monologium, l'esistenza di Dio. Abelardo, risoluto avversario del realismo, nella questione degli universali, si giova di concetti platonici ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] c'è spazio anche per lo sfogo lirico individuale. Ma la tendenza dominante degli anni Settanta rispecchia il realismo sociale delle altre forme letterarie. Significativa è la posizione di Soyinka, che nella raccolta A shuttle in the cript (1971) dà ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...