Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] siano di Digambara testimonia della sua natura di opera super partes.
La visione del mondo proposta dalla filosofia jaina è improntata a un deciso realismo e si colloca a metà strada fra le scuole brahmaniche, che tendono in vario modo a sottolineare ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] delle cose create. Come conseguenza, i due filosofi condivisero anche una posizione critica nei confronti del realismo ingenuo che stava a fondamento dell'epistemologia e della filosofia naturale aristoteliche. Essi criticarono la concezione della ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] rivoluzionario procedente da fondate esigenze di realismo e alimentato da sentimenti umanitari ma , p. 12). Sia o no convinto dell'identità di storia e filosofia, chi si dedica alla storiografia fa diretta esperienza di un intimo travaglio che ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] pluralità delle forme le possibili opzioni vanno da un realismo estremo, che prevedeva l’esistenza di un doppio , cause che in realtà si riconducono a una sola. Egli è la filosofia e la conoscenza perfetta; il suo spirito è luce nobile e alta; lo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Pavia per ordine di Teodorico, gli appare la personificazione di Filosofia, inviatagli dalla grazia divina, che eleva un canto di la capacità di avvicinarsi ai fatti naturali, il realismo programmatico degli interpreti letterali segna un punto a suo ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] infine dimostrato come i primi lineamenti di un realismo cosmologico siano apparsi negli ambienti degli annalisti, -319)
Anche Han Fei (280-233 a.C. ca.) ‒ il filosofo legista, teorico del potere totalitario ‒ redige una requisitoria simile.
Yu Qing ...
Leggi Tutto
Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] statistica, comporta infatti una assunzione metafisica, quasi d'un realismo platonico: che ci sia, cioè, una certa affinità ), London 1956, pp. 70-87 (tr. it. in: La svolta linguistica in filosofia, Roma 1975, pp. 109-123).
Ayer, A. J. (a cura di), ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] disaccordo è fondamentale per lo scetticismo. Poiché dovunque tra filosofi e scienziati sorgono dispute (e poiché non ci può ». La connessione della critica scettica con la questione realismo e antirealismo (o strumentalismo) nella scienza è chiara ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] Cohen, Paul Natorp (1854-1924) ed Ernst Cassirer (1874-1945); (2) il realismo critico della scuola berlinese di Alois Riehl (1844-1924) e (3) la 'Philosophie des als ob' (filosofia del 'come se') di Hans Vaihinger (1852-1933) ad Halle.
L'importanza ...
Leggi Tutto
Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] con la realtà, nonostante gli idoli, e il compito del filosofo è di rimuovere tutte le barriere che possono innalzarsi contro . Oggi l'ideologia va cercata proprio nel 'realismo delle necessità oggettive', apparentemente estraneo a ogni ideologia ...
Leggi Tutto
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...