PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] significò un’ideale contrapposizione all’emanatismo. Il lungo periodo della Scolastica esplicitò il realismofilosofico e la conseguente armonia fra teologia e filosofia; esso fu scandito dalla teologia dei commenti ai Libri Sententiarum, di Pier ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di ogni grandezza, elemento che costituisce in sostanza la filosofia dell’opera. Lo Heike monogatari esercitò un’influenza grandissima Già tra 1700 e 1800 alcuni pittori avevano guardato al realismo occidentale, ma è in questa fase che nasce e giunge ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] bp Nichol (pseud. di Barrie Phillip Nichol), la poesia filosofico-meditativa di R. Bringhurst, con le divinità della mitologia teatro alternativo’, ma si dedica anche al recupero di un realismo scenico che nel teatro canadese non si era mai imposto ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e senz'anima rappresentava (su questo c'era l'accordo dei filosofi) le ‛qualità primarie', ciò che è ‛realmente reale'. È considerava scientifica, improntata a un tenace e pragmatico realismo, libera da fedi religiose non controllate e da ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] vedremo, di un confronto acceso che ha una sostanza culturale, filosofica, politica. Vere e proprie alternative si impongono nel dibattito filopapali di fronte a proposte sostenute da scarso realismo e non scevre da intransigenza. Nel 1794, infine ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] preferì trattenerlo per due anni nel Collegio Romano a studiar filosofia naturale sotto la guida del p. Diego Acosta. Ormai descrivendo con accenti di unzione, ma altresì con vivace realismo, gli ultimi giorni e il trapasso del Borromeo; il ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] formazione di T.: egli poté penetrare a fondo il pensiero filosofico e teologico del maestro - del quale è certo abbia Duecento fino addentro al Trecento - diffondano un colto realismo formale e una pregnanza concettuale ben difforme dalla temperie ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] posizione di B. è in netto contrasto col realismo di s. Tommaso, assunto quale atteggiamento ufficiale ampia conoscenza di Platone. Inedita è ancora un'altra opera di carattere fìlosofico, Le soluzioni dei dubbi proposti da Giorgio Lapita (A~astq siq ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] rifiuto del nominalismo e l’adesione ai moduli tipici di quello che possiamo definire come il realismo oxoniense, che caratterizzano l’intera sua produzione filosofica. Ed è a Oxford che cominciò con ogni probabilita la stesura della Logica parva, un ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...