Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] un intero paragrafo all’amicizia tra l’imperatore e il filosofo neoplatonico, che è inclusa tra gli indizi della mancata nell’immaginario contemporaneo, cfr. F. Jameson, Esperimenti col tempo: realismo e provvidenza, in Il romanzo, a cura di F. ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] avuto vasta influenza, di ancorare il genere in una specifica filosofia della storia. Lukács pensava allora in termini hegeliani, ma realistici, rifletta solo la decadenza dell'Occidente. Il realismo è anche il criterio implicito in Mimesis di E ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] se preludono con i precursori del Wolf al razionalismo filosofico e filologico, preludono col Vico al romanticismo.
rispettivamente) del Peyron e del Vitelli, il «popolarismo» e realismo della nostra cultura, era nata con la resurrezione di Ercolano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] se si trattasse di un’opera che espone in versi dei contenuti filosofici e scientifici. Non c’è dubbio che la definizione è riduttiva, del suo secolo, Palermo 1910.
E. Raimondi, Verso il realismo, in Id., Il romanzo senza idillio, Torino 1974.
A. ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] un testo molto esaltato nell'Ottocento per il suo presunto 'realismo', quel lamento per la partenza del crociato (Giamai non mi testo); La poesia di Giacomo da Lentini. Scienza e filosofia nel XIII secolo in Sicilia e nel Mediterraneo occidentale. ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] la celebre definizione di Dio nel Libro dei ventiquattro filosofi medievale: «Mi basti, per ora, ripetere la . it. Il mondo estremo, 1989), la ri-scrittura e il realismo fantastico di Tournier, le sperimentazioni e l’afflato di Mar Mani (1990 ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] di armonia che possiamo chiamare un rinnovato e vigoroso realismo politico.
Lo spirito di riforma si configura così europea», come diceva nel suo Prospetto o sia esame filosofico dello stato attuale dell'Europa, Alexandre Deleyre, un philosophe ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] Chi vedesse a Lucia un var capuzzo e il primitivo «realismo» di Diavol te fera. Anche più disinvolto, il Cavalcanti zelo del neofita entrato da poco fra le disputazioni dei filosofanti. Un pari entusiasmo troviamo nel Dante amatore di poesia e ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] necessario presupposto teorico che non come un autentico principio filosofico: non ci si dovrà quindi stupire che i formalisti dalla vita, come volevano i materialisti e poi il realismo socialista). È per questo che la posizione dei formalisti nel ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] gli altri, corsi sulla poesia del primo Novecento, sul realismo in letteratura, sul simbolismo, sull'avanguardia, su T. Fortini, che ha sede presso la Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Siena e nel quale sono conservati gli inediti ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...