LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] opuscolo anonimo, ma uscito certamente dalla sua penna, intitolato Lettere filosofico-politiche d'un solitario delle Alpi Verbane (Varese s.d divorzio. Ma soprattutto egli considerò con grande realismo e concretezza la situazione delle masse popolari, ...
Leggi Tutto
CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] . di filos. d. dir., VIII(1928), pp. 651-658; E. Brundy, L'idea del diritto nelle nuove correnti della filosofia giuridica in Italia, Napoli 1929, pp. 37-40; A. Poggi, Realismo giuridico di F. B. C., in Il concetto del diritto e dello Stato nella ...
Leggi Tutto
BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] il Troilo si oppose all'idealismo in nome di un realismo assoluto, egli vi si oppose in nome di uno di Padova, 1952-1953, pp. 463-483; E. Garin, Cronache di filosofia italiana, Bari 1955, passim; D. Bertoni Iovine, La scuola italiana dal ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] pedagogica, VI [1913], pp. 114) in cui riconfermò anche il valore e la funzione del realismo. Nel 1916 uscì,sempre a Torino, la sua sintesi filosofica, la Teoria generale e formale del valore come fondamento di una pedagogiafilosofica, di cui stese ...
Leggi Tutto
CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] . Non è possibile liquidare sommariamente, dice il C., tutte le conquiste della filosofia moderna e, anche se occorre senza dubbio ristabilire la validità del realismo tradizionale, ciò deve tuttavia avvenire per via di dimostrazione e mai per ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] . Pur permanendo nel suo pensiero solidi depositi di crocianesimo, oramai punto di riferimento primario per la filosofia del B. è diventato il realismo aristotelico-tomistico. Egli afferma tuttavia di considerare s. Tommaso una guida e un maestro, ma ...
Leggi Tutto
LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] , e non, invece, un conoscere ed un soggetto meramente rappresentati o ideali o anzi immaginari!" (La restituzione del realismo, in Filosofi italiani contemporanei, a cura di M.F. Sciacca, Como 1944, p. 256). Il L. identifica perciò lo spazio ...
Leggi Tutto
LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] Teofrasto, si concretizza un vero e proprio affresco sociale. Il realismo del L., tuttavia, viene osservando il mondo con l'occhio e dell'insensatezza della vita. Questo atteggiamento filosofico, tutt'altro che illuministico, venne travisato dalla ...
Leggi Tutto
GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] pp. 47-61; C.A. Sacheli, Fenomenismo, Genova 1925, pp. 15-19; F. Albeggiani, Il sistema filosofico di C. G., Firenze 1927; V. Cento, Tra il "fenomenismo" del G. e il "realismo" del Troilo, in Id., I viandanti e la meta, Torino 1927, pp. 95-122; E. Di ...
Leggi Tutto
LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] e pubblicò presso Guanda Preludi al nuovo realismo critico (Modena 1938); non gli riuscì, ., Conversazioni critiche, I, Bari 1950, pp. 49 s.); G. Gentile, Scuola e filosofia, Milano-Palermo-Napoli 1908, pp. 63-67 (rist., in Id., La nuova scuola media ...
Leggi Tutto
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...