LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] finalistica del reale; 4°. affrettano la dissoluzione del realismo, in quanto rivelano la fenomenicità della natura, intesa più piena unità di senso e intelletto, a cui tende la filosofia contemporanea: ma è pur vero che per arrivare a questa era ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] nella saggistica letteraria e storica, e un buon retroterra filosofico, R. González Paredes, del 1925, si è per un certo tempo, rappresentante di ottimo livello di un realismo sociale continuatore dell'opera dei muralisti; per lo stesso motivo ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] la "nouvelle vague" ha, semmai, in comune con il neo-realismo italiano soltanto il fatto di avere i suoi autori dei temi strada (1954), ad esempio, eccolo seguire l'itinerario poetico e filosofico di Rossellini: il tema, in un certo senso, è sempre ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] non sempre impeccabili. Accoglienze straordinarie sono riservate al tragico dal filosofo più famoso d'Europa: il re recita in piena accademia il definizione di Dio non concorda né col realismo scolastico, né col razionalismo cartesiano, che chiamava ...
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– Il cinema nell’epoca della convergenza dei media. Riconfigurazione di spazio, tempo, narrazione, montaggio. Nuove tendenze. Un nuovo spettatore per un nuovo tipo di cinema. Bibliografia. Tecnologia digitale. [...] , accomunate tutte dalla ricerca di strade narrative ed espressive entro cui elaborare una sorta di realismo fantastico, talvolta dai risvolti filosofici, e spesso con soluzioni visionarie.
La seconda tendenza si è espressa nel panorama del c ...
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INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. L’èkphrasis. Bibliografia. Ipermediazione. Bibliografia. [...] , olistico e indifferenziato. Come sostiene anche la filosofa femminista Donna Haraway nel suo famoso Manifesto Cyborg grafica computerizzata tridimensionale può suscitare effetti di grande realismo, ma allo stesso tempo può essere incorniciata da ...
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Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema
Demografia [...] ’altro ha ripreso le accensioni visionarie, il realismo poetico, la figurazione allucinatoria che restituiscono il , in modo da dar forma a un vero e proprio cine ma filosofico, in film come Dias de Nietzsche em Turim (2001), Cleópatra (2007 ...
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Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] 1. il neofita che bandisce l'altrui parola (1790-1794); 2. il filosofo che scopre ed elabora il suo sistema (1794-1799); 3. il dotto . Il riconoscimento di questo circolo conoscitivo tra il realismo della causa e l'idealismo della sostanza si ha ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] a scienze occulte (imprecisi erano infatti allora i confini tra certa filosofia religiosa e le dottrine magiche); ma insiste a dire che non quei racconti di stravaganti avventure che nel loro realismo così crudo e a volte picaresco attestano insieme ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] il diritto all'esistenza appellandosi alla ragione, alla filosofia, all'umanità. Ma la loro esposizione non circa), si spiega solo se si tenga presente che repugnava al grossolano realismo di T. l'idea di un'anima che non potesse partecipare, per ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...