BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] il Troilo si oppose all'idealismo in nome di un realismo assoluto, egli vi si oppose in nome di uno di Padova, 1952-1953, pp. 463-483; E. Garin, Cronache di filosofia italiana, Bari 1955, passim; D. Bertoni Iovine, La scuola italiana dal ...
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Kung fu
Giona Antonio Nazzaro
Genere dedicato alle tecniche orientali di combattimento a mani nude, sorto a Hong Kong verso la fine degli anni Sessanta. Il cinema di k. f. (gongfu pian) nacque come [...] (pinyin Huang Feihong), maestro di k. f., erborista e filosofo vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento (v. Hong Kong). in misura minore, da Lau Kar-Leung in nome del realismo atletico alla base delle loro poetiche), grazie alla visionarietà ...
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ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] fra natura e cultura e sulla controversia fra idealismo e realismo, evitando gli eccessi di una e dell’altra parte. pubblicazione di questi lavori, nel 1975, vinse il concorso in filosofia morale: l’anno successivo si trasferì dunque da Roma, dove ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] pedagogica, VI [1913], pp. 114) in cui riconfermò anche il valore e la funzione del realismo. Nel 1916 uscì,sempre a Torino, la sua sintesi filosofica, la Teoria generale e formale del valore come fondamento di una pedagogiafilosofica, di cui stese ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] . Non è possibile liquidare sommariamente, dice il C., tutte le conquiste della filosofia moderna e, anche se occorre senza dubbio ristabilire la validità del realismo tradizionale, ciò deve tuttavia avvenire per via di dimostrazione e mai per ...
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MORETTI-COSTANZI, Teodorico
Fabio Milana
MORETTI-COSTANZI, Teodorico. – Nacque il 25 aprile 1912 a Pozzuolo, in comune di Castiglione del Lago (Perugia), secondogenito di Pierleone e di Emilia Costanzi; [...] Roma 1948, pp. 173-193): del coevo agone filosofico rigettando, come simmetricamente compromessi con la moderna «frattura gnoseologica», gli opposti poli del soggettivismo idealistico e del realismo neoscolastico e recuperando, a monte, la lezione di ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] . Pur permanendo nel suo pensiero solidi depositi di crocianesimo, oramai punto di riferimento primario per la filosofia del B. è diventato il realismo aristotelico-tomistico. Egli afferma tuttavia di considerare s. Tommaso una guida e un maestro, ma ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] , e non, invece, un conoscere ed un soggetto meramente rappresentati o ideali o anzi immaginari!" (La restituzione del realismo, in Filosofi italiani contemporanei, a cura di M.F. Sciacca, Como 1944, p. 256). Il L. identifica perciò lo spazio ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] al problemapsicologico, pubblicata nel giornale di G. Marchesini (Rivista di filosofia, pedagogia e scienze affini, I [1900], 2, pp. l'applicazione di leggi e regolarità enunciate con realismo determinista. Egli giudicava la scienza un effettivo ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] Teofrasto, si concretizza un vero e proprio affresco sociale. Il realismo del L., tuttavia, viene osservando il mondo con l'occhio e dell'insensatezza della vita. Questo atteggiamento filosofico, tutt'altro che illuministico, venne travisato dalla ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...