Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descartes è un filosofo tutto speciale, la cui biografia è intimamente legata alla sua filosofia [...] e nei generi anche in relazione al pubblico cui era destinata: i filosofi, i teologi e gli scienziati, ma anche i curiosi e gli , dall’altro, senza limiti a causa di un realismo enfatico della verità, fondato, secondo Descartes, sulle confusioni ...
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L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] Non un ridicolo logo da stampare sulle magliette, ma un marchio filosofico, etico. Un marchio che si può stampare sull’anima e non (1993; trad. it. Luce virtuale, 1994), fino al realismo del presente di Pattern rec;og;nition, nel quale il cyberspazio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] ). Ma modello per eccellenza del vero saggio non può che essere Socrate, il filosofo che insegna a non tenere «l’animo sempre teso et inarcato, e sul alla prospettiva di un governo disposto con realismo a qualche concessione al pontefice, che minaccia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] in E. Bellone et al., Attualità del materialismo dialettico, Roma 1974, pp. 95-124.
Scienza e realismo, Milano 1977, 19822.
Opere di Giulio Preti
Bíos theoretikós, «Studi filosofici», 1944, 5, 1-2, pp. 59-70.
Praxis ed empirismo, Torino 1957, 19672 ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] la celebre definizione di Dio nel Libro dei ventiquattro filosofi medievale: «Mi basti, per ora, ripetere la . it. Il mondo estremo, 1989), la ri-scrittura e il realismo fantastico di Tournier, le sperimentazioni e l’afflato di Mar Mani (1990 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] e politiche di Mencio è caratterizzato da un marcato realismo; benché la bontà sia una qualità innata della con il loro pensiero anticonformista, avevano costretto gli altri filosofi a uscire dagli schemi convenzionali e ad approfondire la propria ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] quindi una chiave per comprendere la dialettica tra realismo, modernismo e postmodernismo che costituisce da sempre l’orizzonte problematico in cui si colloca la riflessione del filosofo statunitense.
Questa e altre posizioni evidenziano un comune ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] status quo; è un termine che esprime un approccio filosofico-speculativo, o addirittura teologico, ai problemi della guerra e Gli studi strategici si basano sugli assunti propri del realismo politico, partono cioè dalla constatazione che gli Stati ...
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Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] e però non appartenente «all’indirizzo hegeliano o idealistico», perché fu «filosofo realista», ossia aderente all’indirizzo «filosofico del realismo contro quello dell’idealismo, tra cui si agitò» in «Europa – specie in Germania, ma anche in ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] possono essere sacrificati (v. Hart, 1968).
Per la filosofia politica utilitaristica dei Lumi attribuire alla pena in astratto un culturale della ideologia neoliberista nelle teorizzazioni di un nuovo realismo penologico di destra (v. Hirsch, 1976; ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...