Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] disaccordo è fondamentale per lo scetticismo. Poiché dovunque tra filosofi e scienziati sorgono dispute (e poiché non ci può ». La connessione della critica scettica con la questione realismo e antirealismo (o strumentalismo) nella scienza è chiara ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] se si trattasse di un’opera che espone in versi dei contenuti filosofici e scientifici. Non c’è dubbio che la definizione è riduttiva, del suo secolo, Palermo 1910.
E. Raimondi, Verso il realismo, in Id., Il romanzo senza idillio, Torino 1974.
A. ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] nei confronti della lingua standard, accusata dai filosofi di tradire il mandato delle nostre autentiche volizioni precisamente l’essenza di quella realtà). Se il realismo magico viene oggi considerato lo stile sostenibile della globalizzazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] Cohen, Paul Natorp (1854-1924) ed Ernst Cassirer (1874-1945); (2) il realismo critico della scuola berlinese di Alois Riehl (1844-1924) e (3) la 'Philosophie des als ob' (filosofia del 'come se') di Hans Vaihinger (1852-1933) ad Halle.
L'importanza ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] la meraviglia e la profondità. La frequenza alla Facoltà di filosofia di Bonn, i contatti con il Blaue Reiter, l' ., Naturerklärung und Psyche, Zürich 1952.
Kirstein, L., Symbolic realism in American painting, catalogo-mostra, London 1950.
Larrea, J ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] le immagini del reale, liberava la pittura dall’onere del realismo e permetteva la nascita della pittura astratta o di ogni loro ritmi lontani, allontana ogni paura dello straniero. Poema filosofico-visivo, degno dei grandi maestri russi a cui si ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] un testo molto esaltato nell'Ottocento per il suo presunto 'realismo', quel lamento per la partenza del crociato (Giamai non mi testo); La poesia di Giacomo da Lentini. Scienza e filosofia nel XIII secolo in Sicilia e nel Mediterraneo occidentale. ...
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Rime
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Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] un amore per donna reale, cantò l'amore per la Filosofia, e che tali rime comprendono soltanto le canzoni Voi che rime giovanili di D. (1956), e Sulla genesi del realismo dantesco (1960), in Realismo dantesco e altri studi, Milano-Napoli 1961; M. ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] classicistico dell'arte italiana e francese e il realismo testuale dell'arte olandese. Inoltre si sentiva la tra gli esponenti della Scuola viennese, pur muovendo da premesse filosofiche herbartiane affini a quelle del Fiedler, si rende conto che ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] quindi verso Dio. Una teoria anagogica, derivata dalla filosofia neoplatonica, che restò a lungo familiare al pensiero cristiano dalla generale tendenza del gusto artistico ad allontanarsi dal realismo. Nello stesso tempo, gli storici dell'arte hanno ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...