Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] senso fondamentali il tema della ‘identità italica’, proposto da Vincenzo Gioberti, che postulava una tradizione di ‘realismo’ filosofico, compatibile con il cristianesimo, dalle scuole magnogreche fino a Galileo Galilei e a Giambattista Vico, e la ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] significò un’ideale contrapposizione all’emanatismo. Il lungo periodo della Scolastica esplicitò il realismofilosofico e la conseguente armonia fra teologia e filosofia; esso fu scandito dalla teologia dei commenti ai Libri Sententiarum, di Pier ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] è principalmente consistita in alcune rivisitazioni specifiche della ripartizione degli ambiti del sapere. Il suo realismofilosofico, ereditato dalla tradizione aristotelica e tomistica, veniva a investire la sua concezione teologica: egli, in ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMORealismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , 1952, p. 80).
Naturalmente non è lecito chiedere a questo e altri simili testi un pieno rigore filosofico-concettuale: infatti identificare ‛realismo' con ‛espressione della realtà', sia pure concepita come ‛realtà in movimento', non è molto di più ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] fatto, del dover essere sull’essere: il fondamento pratico è posto alla base del filosofare e la libertà umana, e quindi l’io come principio della f., è cui giudichiamo, per es., i gradi di realismo di una raffigurazione pittorica, l’accettabilità di ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] una logica in cui non è difficile riconoscere l’eco di filosofi come J. Locke e il Rousseau del ‘contratto sociale’, ’innovazione delle strutture narrative compiuta da un caposcuola del realismo qual è H. James. Fortemente attratto dalla visione ...
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Filosofo neoscolastico (Busto Arsizio 1886 - Milano 1962); prof. di storia della filosofia (dal 1930) e di filosofia (dal 1933) all'univ. Cattolica di Milano. Contro le dottrine di derivazione kantiana [...] (1932); Cartesio (1933); Neoscolastica, idealismo, spiritualismo (1933; in polemica con A. Carlini); Il realismo (1937; in polemica con F. Orestano); La filosofia di Descartes (1937); Il concetto di giuridicità nella scienza moderna del diritto (1943 ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] opuscoli raccolti sotto il nome di Parva naturalia; 3) Scritti di filosofia prima: Metafisica (14 libri), così chiamata, sembra, perché posta del 4° sec. a. C., di un notevole realismo.
Aristotele nella leggenda. La leggenda medievale di A. rispecchia ...
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Filosofo italiano (Torino 1908 - Rho 1991); prof. di storia della filosofia all'univ. di Pavia (1952), poi di filosofia della scienza all'univ. di Milano (1956), è stato tra i primi a fare conoscere in [...] , 1960, 2a ed. 1975; Storia del pensiero filosofico e scientifico, 7 voll., 1970-72). Infine G. ha sostenuto il recupero di un materialismo dialettico aperto a un realismo consapevole del contributo critico offerto dal neopositivismo (Attualità del ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di V. Solov´ëv e V. Rozanov. A Solov´ëv, filosofo e letterato, si ricollega gran parte del pensiero religioso del 20° . Negli anni 1860 e 1870 si manifestarono tendenze verso un realismo critico con il gruppo dei Peredvižniki o Ambulanti (➔).
Tra la ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...