CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] a Roma. Valore di testamento spirituale e di estrema testimonianza d'affetto hanno due lettere che, senza I minori, Milano 1961, I, pp. 373-403; A. Lusini, Misticismo e realismo in s. C. da S., in Atti del primo convegno studi su Umanesimo e ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] latina, descrivendo con accenti di unzione, ma altresì con vivace realismo, gli ultimi giorni e il trapasso del Borromeo; il del monumento al B. in Bene (1871); all'altro estremo risuonano le voci degli uomini del Risorgimento, animosamente ostili ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , si profilava invece nel della Genga una concezione di estremo rigorismo, di natura per la verità più politica che : fornito di istruzioni datate 20 maggio 1814 e ispirate a maggior realismo e senso del limite, il segretario di Stato si precipitò a ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] agli altri capi della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il realismo del papa non fu però condiviso da Filippo II, che il 'evangelizzazione della Cina e del Giappone.
È proprio in Estremo Oriente, grazie soprattutto all'opera di Matteo Ricci in ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] legato aveva finito per trovarsi in grave imbarazzo. Egli conosceva l'estremo rigore di Pio V in materia di fede: lo stesso C di uno dei due: il gesuita, con il relativo realismo politico che distingueva il suo Ordine, riteneva che obbiettivo ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] aiuto; Guglielmo approfittò della situazione per compiere un estremo tentativo di espansione verso Oriente e, molto probabilmente i diritti di successione di Enrico VI. Quello stesso realismo politico lo spinse, poi, ad accettare la sconfitta del ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] , vista sotto un profilo prevalentemente giuridico, di estremo interesse per comprendere il punto di vista con consiglieri, che, unendo un'assoluta fedeltà al papa ad un sano realismo ed a una viva sensibilità per i valori nazionali, e godendo di ...
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iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...