Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] del particolarismo politico. Un tratto di realismo perfettamente connaturato al tradizionale pragmatismo della islamica giungeva così a ridosso di Roma, ma sarebbe stato il suo estremo conato, così come a Vienna nel 1683: giunti all'apice dello ...
Leggi Tutto
GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] frontone di Efeso con le storie di Polifemo, ormai al limite estremo del periodo (40-31 a.C.), mentre ai suoi inizi si Kazanläk, dove avviene il passaggio dai motivi mitici ed eroici al realismo del banchetto inquadrato da episodi minori (v. vol. IV, ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] riduttiva la sua ottica che, pur improntata dal realismo politico, non ne ha però la conseguenziale drasticità insita con li pontefici". Donde l'accentuato divaricarsi tra l'estremismo antipapale e antispagnolo di Sarpi e una Venezia ripiegante ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Cosmo si distenda il movimento.
Quest'ultimo oscillerà sempre tra i due estremi del massimo e del minimo, della quiete assoluta che è anche il anche una posizione critica nei confronti del realismo ingenuo che stava a fondamento dell'epistemologia ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] si sviluppò soprattutto nel clima di rinnovamento artistico del "realismo" rinascimentale, di cui fu protagonista Leonardo da Vinci poi raggiungere il Vicino Oriente circa 100.000 anni fa, l'Estremo Oriente e l'Australia intorno a 60.000 anni fa, e ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Università di Napoli il 16 novembre del '72, al Principio del realismo, che uscì nel '76, agli articoli su Zola, del '78 sostanza e la stessa ragion d'essere di quell'estremo acuire l'elemento autobiografico e portarlo a realtà d'esperienza ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Gallery di Londra (cat. 3), nel pesce di epidermico realismo ancor più che nel cagnetto o nelle maniche operate dell’abito cui lo sguardo si distrae, oltre a costituire una sfida estrema per lo scrutatore dei «moti mentali», rappresenta una eccellente ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] in una lussuosa coperta, mentre un giovane (Achille, al posto di Hermes) rende l'estremo saluto alle spoglie. il simbolico corteo è pervaso da una sorta di realismo trasfigurato che doveva sfumare in una situazione di ben più pungente attualità.
E di ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] Dick (1851) di Melville o le opere di Hawthorne, i problemi estremi e le cose ultime e presuppone, come diceva Lawrence (v., 1955 in un geniale linguaggio narrativo, sintesi di vivido realismo e fantasia surreale ignara di causalità spaziale e ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] (che pur se abbastanza disincantato prendeva atto, non solo per realismo, di un legame 'positivo' che collegava antiqui e auctores l'Egitto era il centro di un movimento commerciale estremamente attivo esteso all'intero Mediterraneo e talvolta anche ...
Leggi Tutto
iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...