MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] della sua capacità di predire i fatti e non dal realismo delle assunzioni o dalla compattezza della struttura logica.
Nonostante approfondimento, v. aspettative, in questa Appendice), anche se estrema, è l'unica che permetta di assumere che il settore ...
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STIL NOVO
Salvatore Battaglia
. La designazione di Stil novo e Dolce stil novo risale a Dante (Purgat., XXIV, 57), che così si compiacque di chiamare la lirica della sua giovinezza, quella a cui aveva [...] già, come erroneamente si suol ripetere, in un realismo dell'elemento rappresentativo, secondo cui la donna riceverebbe un morte al difuori del problema religioso e come limite estremo della sua dolorosa esperienza sentimentale: il senso della morte ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] mezzi di stile realistici, dissolvendo a ogni modo il realismo a essi inizialmente connesso; ricorrendo invece, in misura poesia pura, estetismo, tesero insieme appassionatamente a un'estrema perfezione formale, a riscattare e purificare il senso, ...
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RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due [...] negativo di quell'esse absolute, che ogni conseguente realismo deve considerare indispensabile alla realtà, e che tanto più indispensabile doveva essere considerato da quell'estremo realista logico che fu Parmenide. La relazione infirma ...
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MORAVIA, Alberto (App. I, p. 874)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore. Durante la guerra M. (che nel 1941 sposa Elsa Morante, da cui si separerà ventuno anni dopo) è tentato - ma non senza cedere qualche [...] anche contro la stessa volontà dell'autore, si rivela come un modo estremo d'intendere il romanzo-saggio: La noia (1960), L'attenzione (1965 1965; C. Salinari, in Preludio e fine del realismo in Italia, Napoli 1967; F. Longobardi, Moravia, Firenze ...
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ROVETTA, Gerolamo
Guido Mazzoni
Romanziere e drammaturgo; nacque in Brescia il 30 settembre 1851, dimorò a lungo nel Veneto, morì a milano l'8 maggio 1910. Al molto favore che gran parte della sua opera [...] , sicura espressione d'umanità. Tra l'uno e l'altro estremo c'è posto per una valutazione critica che, messi in rilievo quell'arte oscillante tra un'idealità convenzionale e un realismo senza intimo convincimento, riconosca l'equilibrio di buone ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] frequenti scene di vita quotidiana trattate con realismo (musei di Treviri, Metz, Arlons, 2-4 mm nella lunghezza dei muri. In questi furono impiegati blocchi di pietra estremamente grandi, decorati con bugne piatte e bordi, uno dei quali misura 7,5 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] movimento e di vita. Ma nonostante il loro realismo questi rilievi rimangono nell'ambito della tradizione dell situata a O, era lunga circa 80-90 m e profonda 20; alle estremità laterali di esse erano due aule absidate (una delle quali deve essere la ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] mercantilistica della società ellenistica; alla sua estrema raffinatezza tecnica che, in quanto industria artistica, batteva ogni altro prodotto; al suo linguaggio stilistico fondato sul realismo naturalistico e perciò facilmente comprensibile, che ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] di Forte Salmanassar, ossia l'ekal-mašarti o arsenale, situato presso l'estremità sud-est della città, rimasto in uso fino al 612 a.C. Assurnasirpal II a Sennacherib, che si esalta nel realismo tipico dell'arte di Assurbanipal, di cui sono ...
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iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...