STROBEL, Daniele
Roberto Cobianchi
Nacque a Parma il 30 marzo 1873, secondogenito di Pellegrino (Milano 1821 - Vignale 1895), naturalista, professore e dal 1891 rettore dell’Università di Parma per [...] .
I cavalli costituirono forse il soggetto più intensamente amato e indagato da Strobel, che li raffigurò con estremorealismo in innumerevoli occasioni, studiandone il movimento e l’anatomia anche con l’ausilio di fotografie che spesso eseguì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aldo Rossi è stato uno tra i più autorevoli architetti e teorici della seconda metà [...] questi anni che l’interesse di Rossi si sposta dal realismo a nuovi spunti di ricerca quali gli studi di linguistica architetto con una serie di progetti caratterizzati da un rigore estremo della forma. In opere come lo straordinario progetto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli spettacoli "minori" – quali la pantomima, il circo, il varietà [...] le proprie fantasmagorie.
Una notevole fortuna ha nell’Ottocento il panorama: grande dipinto circolare che raffigura con estremorealismo paesaggi naturali, città o eventi storici, sviluppato sulla superficie di una "stanza" rotonda per dare allo ...
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Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] di music hall. Ancor più che nella definizione di realismo poetico (v. realismo), in cui peraltro lo stesso C. non si sogno' che fu poi Juliette ou la clé des songes (1951). Estremo approdo in questo senso saranno i suoi due ultimi film, La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la galleria dei ritratti si apre in Francia con l’apoteosi dell’assolutismo nel [...] di portrait-vérité.
Jean-Etienne Liotard
Nell’ambito di un realismo “speculare”, secondo cui la realtà è quella cristallina e tersa Ingres attinge ancora, nel ritratto ufficiale, un estremo traguardo quale solo l’altissimo classicismo di Francia ...
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NATHAN, Arturo
Eleonora Chinappi
– Nacque a Trieste il 17 dicembre 1891, primogenito di Jacob, agiato commerciante, e di Alice Luzzatto, entrambi di famiglia ebraica.
Compì i suoi studi presso il liceo [...] dove risulta evidente l’interesse per la scultura dell'Estremo Oriente, frequentemente rappresentata nelle riviste dell’epoca. Nel atmosfere vicine alla tendenza postespressionista del cosiddetto realismo magico. Opera simbolo di questo periodo è ...
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Clair, René
Edoardo Bruno
Nome d'arte di René-Lucien Chomette, regista cinematografico francese, di origini ebraiche, nato a Parigi l'11 novembre 1898 e morto ivi il 15 marzo 1981. L'inventività e il [...] Grémillon sottolinea il senso magico di un sogno, in un realismo da favola. Con Le dernier milliardaire (1934; L'ultimo può mettere in moto un racconto del tutto coerente nel suo estremo irrealismo. Anche quando la storia assume una cadenza di morti ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] un’interpretazione della cena mediatrice tra quella, ispirata al realismo, di Lutero e quella, puramente simbolica, di Zwingli; polemizzò come M. Serveto: gli si contestava inoltre l’estremo rigorismo morale e la dura vigilanza sulla vita pubblica ...
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Clift, Montgomery (propr. Edward Montgomery)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'11 ottobre 1920 e morto a New York il 23 luglio 1966. Conquistò il pubblico [...] da Kazan e Lee Strasberg: pur deciso ad affrontare ruoli fuori standard, C. non entrò nello spirito di estremorealismo psicologico e totale identificazione con il personaggio invece confacente ad alcuni suoi colleghi (Brando, Karl Malden ecc.). Il ...
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Duras, Marguerite
Daniela Turco
Pseudonimo di Marguerite Donnadieu, scrittrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Gia Dinh, nella Cocincina francese (od. Vietnam), il 4 aprile 1914 [...] sola regista in Francia ad aver scavalcato radicalmente il realismo per accedere a un cinema drammaticamente personale, 'scritto' . Nel 1981 con L'homme atlantique la D. portò all'estremo la sua ricerca avvitando il film, quasi nella sua interezza, ...
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iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...