In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] novità stilistiche e tecniche del gotico e poi del realismo del Trecento e del primo Quattrocento. Con le accademie di proprietà immaginarie, il m. può poi diventare un semplice schema concettuale e, al limite, un puro schema di riferimento. Il che ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] D. Mamet (n. 1947) si fonda su una diversa concezione del realismo, che nei suoi testi è diretto a rappresentare non tanto realtà sociali B. Rose) e l'ascetismo anti-oggetto dell'arte concettuale avevano condotto la pittura a uno stato di spossata ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] mano in linea con posizioni di ultima ora: arte concettuale, povera, cibernetica, ecologica, fino al neoespressionismo, in A Rios, per l'originalità di una poetica ispirata al realismo e alle radici profonde della cultura nazionale.
Nell'immediato ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e Gentilini ed altri. R. Guttuso (1912) sviluppa il suo realismo di narratore "impegnato", che si vale di un disegno energico a di richiamare con tali interventi - di "arte povera" o "concettuale", quale è detta - l'amore per la natura agreste e la ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] (Vremja noč, "Tempo di notte", 1992) racconta con crudo realismo la vita impossibile di una donna moscovita, e V. Makanin ( acquista un ruolo di primo piano la linea socio-concettuale. Indiscutibile nell'ambiente creativo dell'avanguardia è l' ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] ad accettare i nuovi esperimenti compiuti nell'ambito dell'arte concettuale. La generazione di mezzo (Tübke, Metzkes, Gille, Sitte e altri) si riconosce tuttora nel realismo socialista. Allorché Beuys vuole organizzare un'''azione'' nella DDR assieme ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] Settanta, non rinnega l'esperienza dell'arte povera, concettuale o pop. Soprattutto nelle gallerie dell'East End di cinema degli anni Ottanta, questa vena contestativa e una forma di realismo non di rado poetico e umoristico.Altri nomi di rilievo del ...
Leggi Tutto
MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] e dalle denunce sociali (nutrimento di buona parte del realismo messicano), che invece negli anni Settanta hanno prodotto gruppi di lavoro i quali hanno preso a prestito elementi dall'arte concettuale.
Altre forti e diffuse attrazioni sono materia e ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] opere di tutti gli scrittori svizzeri delle tre lingue: realismo, pragmatismo, una naturale inclinazione al pedagogismo e al 'oggetto trovato, manipolato o creato, da esperienze più apertamente concettuali, come le scritte di B. Vautrier (Ben), le ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] mezzo''.
La prosa di Orpaz è stata definita "realismo fantastico"; Sippurē Reḥov Tomagena ("Racconti di Via Gerusalemme, a un anno dalla prima e fondamentale esposizione di arte concettuale al MOMA di New York, I. Danziger espone Seeded canvas ...
Leggi Tutto
concettualismo
s. m. [der. di concettuale]. – In filosofia, dottrina della scolastica che considera l’universale come ciò che può essere predicato di più cose, ma in quanto concetto, in opposizione sia al realismo che considera gli universali...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...