Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] regolamentazione della vita economica, ecc.
La tensione concettuale e terminologica tra l'utopia come costruzione cioè che l'utopia ha influito storicamente non in virtù del ‛realismo' delle sue previsioni, ma proprio in quanto ha proposto un futuro ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] , nè irriflesso e del tutto privo di un aspetto concettuale. Le operazioni logiche o le azioni pratiche vengono compiute la verità. È possibile associare al fallibilismo il realismo nel senso sopra richiamato mediante il metodo della discussione ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] in chiave filosofica, individuandone le articolazioni nello svolgimento concettuale. Vicino a questo scritto è il Breviario d' estranei gli avvenimenti storico-politici a questo maggiore "realismo" culturale se, durante il ventennio fascista, il ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] pp. 305-379). Vi sono varie versioni del realismo (v. Musgrave, 1977): il realismo moderato si limita ad assumere che le teorie realtà sui generis e nel costruire il suo apparato concettuale ha utilizzato il vocabolario della teoria dei sistemi, ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] praticati, l'esigenza d'una consapevolezza teorica rivolta alla definizione concettuale della natura e di ciò che in essa il D , indirizzato proprio al D., su Paolottismo, positivismo, realismo), né al primo critiche e attacchi politici assai velenosi ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] una varietà inglese di hegelismo come reazione a un realismo estremo di tipo meinonghiano, ed elaborò le sue tipiche a un trattamento di tipo wittgensteiniano.
b) Ryle e la cartografia concettuale
Abbiamo visto che (per usare le parole di O. E. Moore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] c’è dietro i modelli morali, dietro gli stessi nuclei concettuali di quella tradizione fiorentina di cui egli stesso era nutrito. operare, scaturisce lo sconvolgente e aggressivo ‘realismo’ di Machiavelli, emblematicamente fissato nell’opposizione ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] d'entità logiche e matematiche, il cui status favorisce la tesi del realismo, s'interessa dei nomi propri d'individui contingenti e mutevoli e del modo sfociano in un rimaneggiamento del materiale concettuale che lo renda più soddisfacente. Questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] nella I dictio, ove viene utilizzata l’attrezzatura concettuale di Aristotele, mentre la vasta e composita realtà moderno nell’atteggiamento intellettuale del Padovano, ed è il lucido realismo con cui egli guarda alla vita della «civitas seu regnum ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] teorica: in Capitini è infatti assente il rigore concettuale e argomentativo tipico del pensiero filosofico, a favore fin dall’inizio la supremazia, affermata dalla tradizione del realismo politico, dei «fatti» sui «valori», intesa come ...
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concettualismo
s. m. [der. di concettuale]. – In filosofia, dottrina della scolastica che considera l’universale come ciò che può essere predicato di più cose, ma in quanto concetto, in opposizione sia al realismo che considera gli universali...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...