GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] . 1351). Infatti, sia usò sia sviluppò tutti gli strumenti concettuali, i mezzi di analisi sistematica del diritto e le principali giuristi e arricchito il loro strumentario, insegnato il realismo, ribadito il legame dell’amministrazione con la ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] nel 1947 con una tesi in musicologia dal titolo Il realismo di Musorgskij, relatore Luigi Ronga. Subito dopo la laurea del melodramma ottocentesco, chiarendo come tale categoria concettuale andasse distinta e articolata per meglio comprenderne l ...
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essere
L’uso del termine essere, come sostantivazione del verbo εἶναι (τὸ ὄν; τὸ εἶναι), è presente nel poema di Parmenide indicato come Sulla natura (περὶ φύσηως). Per quanto si possa sostenere che [...] dell’attività conoscitiva, ma anche la garanzia del realismo gnoseologico che si contrappone alle critiche scettiche nei della sua meditazione Heidegger ha modificato sensibilmente l’impianto concettuale di Essere e tempo: l’ «analitica dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] geniale e da una straordinaria capacità di assimilazione concettuale, sviluppò e perfezionò progressivamente le sue idee la scienza si dividesse nella sterile contrapposizione tra realismo metafisico e nominalismo, concludendo con amarezza: «Da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] altro (pp. 264-65, 265, 265).
Il realismo metodologico
Quanto al metodo giuridico, Esposito, consapevole «dei naturali limiti e della labilità di una ricostruzione puramente esegetico-concettuale» nell’attività d’interpretazione delle disposizioni ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] casi questi modelli sono stati ispirati a un maggiore realismo e alle simulazioni di alcuni sistemi specifici. In altri sec. da Bak e Kim Sneppen, rappresenta una distillazione concettuale del modello BTW. Il modello viene originariamente definito in ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] linguistiche (cfr. Formigari 1987) e molte delle premesse concettuali del capolavoro di Vico, i Principj di una scienza » (Fubini 19652: 81-82), l’icasticità e l’esigenza di realismo.
Si può segnalare, infine, che voci ed espressioni (ri)scoperte ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] difendere l’autonomia dell’arte nel dibattito su realismo-astrattismo, Santomaso cominciò un’intensa attività di polemista blu e i numerosi dipinti Senza titolo mostrano un Santomaso ‘concettuale’, al punto che nel 1966, dopo l’alluvione di Firenze ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] culturale caratterizzato dalle accese polemiche su astrattismo e realismo, vivendo da protagonista ormai maturo le vicende nel suo rifarsi a precisi criteri sul piano sia manuale sia concettuale. Se anche alla base del gesto del C. si riscontra un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la seconda metà e la fine del XIX secolo una nuova fase attraversa la fisica e, [...] condividono una visione fenomenista della scienza, abbandonando il realismo ingenuo dei secoli precedenti: la scienza non è alla frammentazione e semplificazione del reale. Gli apparati concettuali permettono all’uomo di associare nei modi più ...
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concettualismo
s. m. [der. di concettuale]. – In filosofia, dottrina della scolastica che considera l’universale come ciò che può essere predicato di più cose, ma in quanto concetto, in opposizione sia al realismo che considera gli universali...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...