GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] a placarle.
Nel '48 il G. seguì le vicende della guerra da una posizione oscillante tra il radicalismo e il realismomoderato: restio a far parte di un movimento organizzato, ricorreva ancora all'opuscolo d'occasione per invocare nell'ottobre del '48 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Quel tratto caratteristico del suo temperamento politico, il realismo, non deve far da velo a questa ricerca. Sturzo.
La posta in giuoco richiedeva di scendere nel profondo cuore moderato del paese, alle "cosidette masse grigie, pigre, le masse lente ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] A tutto ciò non seguiva infatti la ricerca di un accordo con i moderati, ma al contrario l'adozione di una strategia "frontale" del tutto , ma anche il fondamentale realismo che temperò i principi dottrinari professati; realismo e cautela che di volta ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] furono estranei gli avvenimenti storico-politici a questo maggiore "realismo" culturale se, durante il ventennio fascista, il doveva esprimere la continuità di una società liberal-moderata, organicamente attestata attorno ad un proprio modello ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] della sedizione dannunziana e della smobilitazione. Il "realismo" del B. era garanzia preventiva dell'ambiguità quale, e delle cui implicazioni, il B. venne a dare una interpretazione moderata (I. B., Preludio alla Costituente, s.a.t. [ma Roma 1945 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] delle élites.
L'istruzione non assume per i moderati "pitagorici" del Platone il significato di una 1972 (con osservazioni interessanti sul "catonismo" dei C.); C. Campanelli, Il realismo politico di V. C., Napoli 1974; P. De Tommaso. Il Platone ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il ritorno dei Medici, continuava a sostenere e consigliare il moderato Capponi.
Questi fu rieletto gonfaloniere, ma l'opposizione degli religion", la "coscience", rispetto ai quali il realismo guicciardiniano è drasticamente riduttivo. Ma, anche per ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] : fornito di istruzioni datate 20 maggio 1814 e ispirate a maggior realismo e senso del limite, il segretario di Stato si precipitò a alla Francia anche per la sua natura incline alla moderazione. Nessuno dei due raggiunse il numero di voti che ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] collaborare in maniera sempre più assidua a giornali moderati quali La Patria e l'Unità nazionale. Nel L. Sacco, A. Jannazzo.
Su aspetti particolari cfr. E. Tagliacozzo, Voci di realismo politico dopo il 1870, Bari 1937, pp. 108-151; G. Isnardi, Per ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] d'indizi", il C. continuò la sua battaglia contro i moderati sulla stampa democratica di Milano. A lui sono infatti da attribuire Crédit mobilier, riuscì presto a distinguersi per il pratico realismo e l'intuito finanziario, che gli permisero una ...
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