CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] religiosa; comunque da adulto si mantenne sempre fedele ad un atteggiamento di positivista laico.
Frequentò le Scuole reali (istituto tecnico), senza grande passione poiché si sentiva attratto soprattutto dagli studi umanistici. Nel 1854, lasciata la ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] tutto estrinseca tra di loro. Non diversamente Russell in una prima fase del suo pensiero non solo sostenne l’irriducibilità del reale a ciò che è percepito, ma cercò di fondare le sue scoperte in logica e matematica su un’ontologia realistica che ...
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Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] e interesse, ma che al tempo stesso suscitarono polemiche per il fatto che ad essi venne attribuito, al di là delle reali intenzioni di T., un messaggio ideologico sulla società russa del tempo.
Vita e opere
Nacque dal matrimonio di un ufficiale ...
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Eroe d'una delle leggende cavalleresche più diffuse in Europa. Secondo la canzone di gesta francese (sec. 13º), giuntaci in 3 diverse versioni, B. è figlio di Guion de Hanstone e della regina Brandonie. [...] leggenda ebbe grande fortuna in Italia, dove esistono ben 7 redazioni in prosa o in versi, di cui una è inserita nei Reali di Francia, e dove è passata nella tradizione popolare, ma si diffuse altresì in tutta l'Europa occidentale e orientale, fino ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] stesso a Parigi per un viaggio di istruzione (1804). Entrato il 3 sett. 1805 col grado di sottotenente nel corpo dei veliti reali, la guardia scelta del viceré Eugenio, il C. prese parte alle operazioni militari contro l'Austria nel Veneto. Il 1º ott ...
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Linguistica
Figura retorica, consistente nell’esagerazione di un concetto oltre i termini della verosimiglianza, per eccesso (le grida salivano alle stelle) o per difetto (non ha un briciolo di cervello).
Matematica
In [...] a O, tali cioè che
OA = OA′ = a;
l’altro invece (asse non trasverso o secondario) non taglia l’i. in punti reali. Assumendo le rette x, y come assi coordinati, l’equazione dell’i. si riduce a una forma particolarmente semplice, detta forma canonica ...
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Scrittore inglese (Londra 1788 - Fulham 1841). Fondò (1820) e diresse il giornale John Bull, cui l'umorismo unitamente a una critica incisiva e a un'inventiva audace procurarono larga diffusione. Sostenitore [...] ); Jack brag (1836); Per egrine Bunce (1842). Per il teatro scrisse farse e melodrammi. Scrittore vivace, d'un umorismo violento e spesso volgare, ebbe notevole successo letterario; basò tutti i suoi racconti su personaggi e avvenimenti reali. ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , è dominante: ma si sente anche che ha un oggetto, di fronte, ben definito e concreto; che si muove in una direzione reale: è l'anno del suo entusiasmo, e della sua rigorosa difesa delle novelle verghiane di Vita dei campi.
Nel nuovo ambiente, si ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] tradizione cavalleresca trova, alla fine del 14° sec., un cultore in Andrea da Barberino, autore, fra l’altro, dei Reali di Francia e del Guerin Meschino; l’esempio di Boccaccio si ravvisa nell’Arcadia di I. Sannazzaro, nell’Hypnerotomachia Poliphili ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] e poi dal curato del luogo, passando indi alle scuole reali di Saluzzo per i corsi di filosofia e d'umanità. 17). All'Arch. di Stato di Torino, Sez. di Corte, Fondo Casa Reale, Storia Real Casa, vi èuna Storia di Vittorio Amedeo III (cat. 3ª, mazzo 27 ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.