Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di quasi dieci anni.
Ciò non significa che mancassero ai deputati, o meglio a quelli tra di loro che avevano un reale peso politico, i mezzi per porre problemi al governo: basti pensare che, nel periodo che consideriamo, la durata delle legislature ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] può essere quello del maggior o minor potere di costoro rispetto agli altri gruppi sociali: a un estremo si trovano le società reali o ideali in cui gl'intellettuali sono al potere e per le quali sono state coniate diverse espressioni come ierocrazia ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] mia è proprio una politica empirica, se per empirismo si intende tener conto dei fatti, tener conto delle condizioni reali del paese e delle popolazioni in mezzo alle quali dobbiamo fare questa politica interna. Il sistema sperimentale, che consiste ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] imporre la presenza di un rappresentante regio durante i lavori del concilio provinciale di Toledo del 1582-83 e il Consiglio reale si inseriva nei conflitti insorti negli anni precedenti tra i vescovi di Calahorra e di Cadice e i rispettivi capitoli ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] tal modo di mantenere agli eventi la loro qualità ‛numinosa', riconoscendo al tempo stesso i molti problemi pratici e reali che lo Stato doveva ancora risolvere e respingendo i pericoli spirituali insiti in ogni modello di escatologia realizzata.
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] Nuova Zelanda. Essi, cioè, si opponevano all'ingrandimento del loro impero solamente lì dove non si prospettassero vantaggi reali dalla sostituzione della loro influenza con il dominio formale. Così, anche dopo il 1870, avrebbero preferito spesso non ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] se non astratti, certamente inapplicati in un programma coerente e generale di provvidenze capaci di incidere sulla reale portata dei problemi della povertà. Dovunque si riconosceva ormai la necessità di soppiantare i cardini del sistema tradizionale ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] Hamilton osserva infatti che l'esperienza storica mostra che "ci sono state, in egual numero, guerre popolari e guerre reali". Del resto, le vicende della Confederazione degli Stati Uniti avevano messo in evidenza che la coesistenza pacifica tra gli ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] che, nell'immediato, il movimento per l'occupazione delle terre e per la riforma agraria degli anni 1945-52rispondeva a reali esigenze di masse diseredate. Semmai il PCI e l'A. commisero errori, questi furono di prospettiva, perché, condizionati dal ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Giuliano il neoplatonismo pagano celebra un effimero trionfo e con il suo breve regno si chiude definitivamente ogni reale possibilità di restaurazione del paganesimo. Ciò, però, non significa affatto che la filosofia pagana si estingua subito dopo ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.