FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 12 apr. 1803, un motuproprio regio poneva il F. a capo di una speciale deputazione per la riforma del corpo dei "reali cacciatori" (Firenze, Bibl. Moreniana, Archivio Frullani, s. I, b. 2).
L'ascesa del F. ai vertici della vita pubblica è confermata ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] e dell'idealismo risorgimentali, tendeva a trascinare il paese in una politica di grandeur che mal si conciliava con le reali risorse e capacità del giovane Stato unitario.
A caratterizzare ulteriormente la figura intellettuale del D. di questi anni ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] segrezo 2355). Lo scritto cui il D. affidò le sue riflessioni sul problema delle onoranze, l'Esame delle preminenze reali pretese dalla Serenissima Republica di Genova nella corte di Roma (non rintracciato), fu criticato dai Collegi e gli fu intimato ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] del C. in Sicilia si veda la document. relativa agli anni 1737-47 conservata presso l'Archivio di Stato di Palermo, Real Segreteria, dispacci e incartamenti; B. Tanucci, Epistolario, I-II,Roma 1980, ad Indices (ipassi citati nel testo si trovano nel ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] le fazioni avversarie di Lodi. Tuttavia, misure quali la sostituzione dei podestà e dei capitani del Popolo con vicari reali e la riscossione di imposte piuttosto pesanti (a Lodi, 900 fiorini) da lui decretate dovettero apparire insopportabili ai ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] perché erano state rilasciate avventatamente e il rettore aveva indetto la Dieta regionale senza la sua autorizzazione. Circa i reali motivi di questo passo possiamo solo fare delle ipotesi: forse Martino IV voleva venire incontro ai ghibellini, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] e i soggetti da lui raccontati andavano inseriti e meglio compresi. In definitiva, il pessimismo nutrito da Schipa sui reali effetti della politica riformatrice voluta da Carlo avrebbe potuto, e dovuto temperarsi – a giudizio di Croce – in una ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] tutti i suoi, ottenne da Alfonso la libertà e la conferma di gran parte dei feudi abruzzesi. Incerta è però la misura reale del teatrale gesto di perdono di Alfonso che, dopo essersi fatto mostrare in Carpenone tutte le ricchezze del C., divenute sue ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] politico, come l'istanza antisocialista, o quella di cementare lo Stato attorno a un progetto che egli sa superiore alle reali possibilità economiche del paese, il C. passa ad una valutazione di quelle possibilità in relazione alle linee di politica ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] e di prima necessità, e la loro ripartizione statale senza distinzioni, senza privilegi, strettamente commisurata ai bisogni reali dei singoli cittadini". Dopo la nomina a ministro riuscì a concludere importanti acquisti di grano dall'America ...
Leggi Tutto
real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.