MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] alla sua psicologia, semplice ma tuttavia autentica, trattata con cordiale disinvoltura, girato non in studio ma nei luoghi reali dell’azione, dove mancano però l’ironia, il pur partecipe distacco, la sicurezza dell’ispirazione stilistica e narrativa ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] di Francavilla.
Nel 1771 L. Vanvitelli aveva espresso parere favorevole all'ammissione del F. tra i pittori che avrebbero decorato il palazzo reale di Caserta, e qui il F., tra il 1777-78 e il 1781, fu uno dei maggiori artefici accanto all'anziano ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] F. Mazzocca, I, Roma 2003, p. 291, n. 1.10; A. Di Benedetto, La quadreria dei re: promozione, gusto e celebrazione al palazzo reale di Caserta da Ferdinando I a Francesco II, in Casa di re. Un secolo di storia alla reggia di Caserta 1752-1860 (catal ...
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UGOLINO da Orvieto
Renato De Filippis
UGOLINO da Orvieto (Hugolinus de Urbe Veteri). – Nacque nel primo decennio del Trecento a Orvieto, probabilmente da famiglia agiata; entrò in gioventù nell’Ordine [...] scritto, edito soltanto in parte, Ugolino riconosce l’oggetto del sapere nei concetti mentali (conceptus) e non negli oggetti reali; la conoscenza scientifica, dunque, è un processo interiore che riguarda l’anima e non il mondo esterno. In relazione ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] padre - nell'ambiente del S. Carlo, inizialmente non ebbe molta fortuna per l'ostilità di D. Barbaia, impresario dei Reali teatri, al quale inutilmente sottopose un libretto Belisario, in seguito musicato da Donizetti; solo nell'anno 1831 egli riuscì ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] esercitarsi nel mestiere e di individuare con certezza gli elementi fisionomici. Pratica, dunque, utile sia per ritrarre individui reali sia per attribuire credibilità a personaggi d'invenzione. Sin da allora il C. prediligeva, infatti, il tema colto ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] (Neoclassiche compostezze, 2012, pp. 61-70, 101-103). Fra il 1811 e il 1814 lo scultore fu attivo anche nel Palazzo Reale di Napoli (Nappi, 2020), ma con la fine del 1814 e del governo francese, ormai quarantenne, decise di tornare nella città natale ...
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MOROSINI, Michele
Stefano Andretta
MOROSINI (Moresini), Michele (Michiel). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1611 da Pietro, della prestigiosa casa ‘moresina degli sguardolini’, e da Maria Morosini di [...] 2000 fanti che non venne mai compiutamente realizzata. Bloccato a Parigi con gli altri ambasciatori, dopo la fuga dei reali e di Mazzarino del 6 gennaio 1649, Morosini seguì la corte iniziando una missione diplomatica itinerante e faticosa: infatti ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] sostanza di una semplice proroga dei termini dell'analogo decreto reale del 29 sett. 1860, che lasciava del tutto impregiudicate e moderne, Torino 1882, p. 221; F. L. Rogier, La Reale Accademia di Torino. Note storiche 1816-1870, II, Torino 1916, pp. ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] spoliatae possessionis, Ad reintegrandum, f. 355rb), allargando a volte le sue osservazioni all'intero Piemonte (Forma libelli in actione reali, Iure, f. 21rb). Nell'anno 1413 dice di essere vicario generale di Teodoro II marchese di Monferrato e di ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.