STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] A. Grillone, 1991; o la Ystoria Rogerii regis Sicilie, Calabrie atque Apulie, di Alessandro di Telese, a reali, entro i quali invece è sorta e si è consumata l'esperienza delle quattro o cinque passate generazioni di storici. Il periodo tra le due ...
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FLEURY, André-Hercule de
Walter Maturi
Cardinale e uomo di stato, nato a Lodève il 26 giugno 1653, morto a Parigi il 29 gennaio 1743. Compì i suoi studî a Parigi nelle scuole dei gesuiti e a 15 anni [...] Carlo VI, all'insaputa dello Chauvelin e della diplomazia ufficiale, il F. firmò con l'Austria i preliminari di pace che assicuravano alla Francia la Lorena dopo la morte di Stanislao Leczinski e a Carlo di Borbone le DueSicilie. Anzi andò anche più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Il concordato del 1818 tra la Santa Sede e le DueSicilie (poi rielaborata e pubblicata nel 1929), intendeva mostrare come della questione carloalbertina (cioè di due problemi reali, non puramente ideologici).
Alla guida – come abbiamo visto – della ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] siciliano. Nel suo proposito avrebbero poi - terzo scopo - dovuto render possibile, una volta che fossero stati risolti, la riconquista della Terrasanta, effettivamente impensabile senza il concorde volere delledue autentico dell'ordinanza reale, e ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] rex Hungarie, Ierusalem et Sicilie, per affermare la , dove arrivò il 19 ott. 1404 - due giorni dopo l'elezione del nuovo papa Innocenzo 53-59, 203; Napoli, Arch. stor. dellaReal Casa Santa dell'Annunziata, pergamene nn. 26-46; Roma, Arch. ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] il filo della spada tra gli affari ecclesiastici e gli affari reali e secolari" due poteri si era fatto incerto e il Papato stava cercando di trasformare il Patrimonium Petri in Stato della Chiesa e di affermare la sua tutela temporale sulla Sicilia ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] vuole continuare Beccaria con il suo opuscolo Delle leggi civili reali e, contemporaneamente, rischia il carcere per quadro della «riforma d'Italia», anche limitando lo sguardo per ora al settentrione e al centro, senza spingersi alle DueSicilie, ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] 64 s. n. 112). Anche la nomina di soprintendente alle reali fabbriche Farnesiane in Roma, ricevuta dal M. nel 1775 (al DueSicilie e i «fratelli» meridionali del ’700, Roma 2006, I, p. 73; II, pp. 16, 127-129; T. Manfredi, La generazione dell’ ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] teoria delledue spade, dichiara di voler difendere i diritti della Chiesa della società. Erano infatti puniti con pena di morte i falsificatori non solo di lettere e sigilli reali bajomedieval según las compilaciones de Sicilia, Aragón y Castilla, ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] passim; Id., La fondazione della storia del Regno normanno di Sicilia, in L'Europa dei secoli XI e XII fra novità e tradizione: sviluppi di una cultura, Milano 1989, pp. 184-195; Id., Scene di folla in Sicilia nell'età dei due Guglielmi, in A Ovidio ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...