Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] modelli preassolutistici si accresce con lo svilupparsi dell'idea della personalità dello Stato. In questa visione il popolo reale perde sempre più ogni sua identità autonoma - che invece era presente nel vecchio schema antropomorfico corpus-caput ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] ricerche importanti, di ragionamenti serj, di discussioni sincere, d’invenzioni che somigliassero a qualche cosa di umano, e di reale, diretta a far passare nell’ingegno dei lettori una persuasione ragionata di chi scriveva, a condurre i molti ad un ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] iniziatici' (v. oltre), in cui oggetti del mondo reale ‒ per esempio: prora, ruota di prua, travi, architrave terreno, le persone (suddivise gerarchicamente fra gli appartenenti alle famiglie reali, i funzionari di Stato, i sacerdoti, e le altre ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] zitella guadagnarà la dote per maritarsi. In fatti la christiana dottrina è il vero seminario della Santa Fede; è l’unico real mezzo della salute; e quel picciol libro contenendo, come fa, la scienza d’ogni scienza, insegna temer Dio, et osservar’i ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] regime rappresentativo-elettivo, se rivela le crescenti asimmetrie fra la legittimazione delle istituzioni statali e il loro reale funzionamento, mostra al tempo stesso quanto sia ormai arduo conservare integra - entro l'involucro dello Stato - la ...
Leggi Tutto
Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] un tasso di contribuzione costante e generalmente uniforme per tutte le retribuzioni. L'analisi che segue si riferisce a grandezze reali, e cioè al caso di prezzi stabili o a una piena e continua indicizzazione di tutte le grandezze monetarie. I ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] del Fogazzaro si collocava sul terreno di una nuova apologetica embrionalmente modernista piuttosto che su quello di una reale conciliazione tra fede e scienza.
In questo contesto, solcato dalle prime crepe dell’egemonia positivista e dal rigoglio ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] D'altra parte essa è leggermente diminuita anche in questi paesi, giacché il reddito per abitante è leggermente aumentato in valore reale (in 10 anni del 60% circa), mentre il consumo alimentare, come abbiamo visto, è rimasto nel dopoguerra del tutto ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] sia l'autolegittimazione dei ceti dirigenti. All'interno del quadro della moderna uguaglianza formale, la subordinazione reale degli operai agli imprenditori è stata motivata, in Occidente, non attraverso ideologie naturali/tradizionali, ma con ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] se non astratti, certamente inapplicati in un programma coerente e generale di provvidenze capaci di incidere sulla reale portata dei problemi della povertà. Dovunque si riconosceva ormai la necessità di soppiantare i cardini del sistema tradizionale ...
Leggi Tutto
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...