Teologo (Tours inizî sec. 11º - ivi 1088), discepolo di Fulberto di Chartres, scolastico a Tours, arcidiacono (1040) di Angers. Le sue dottrine sull'Eucarestia, in polemica con Lanfranco di Bec, furono [...] mutazione (conversio) di sostanza (il termine "transustanziazione" non esisteva ancora). Quindi egli scinde conversione sostanziale e presenza reale, identificate da Pascasio Radberto (sec. 9º), onde gli avversarî lo accusarono di negare la presenza ...
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Teologo, di nome Andreas Bodenstein (Karlstadt, Franconia, 1480 circa - Basilea 1541), noto sotto il nome umanistico derivato dalla città natia; canonico e professore (1504), quindi decano della facoltà [...] della Wartburg per ritornare a Wittenberg e cominciare una lotta implacabile contro C., che ormai negava la presenza reale di Cristo nelle specie eucaristiche, ripudiava il battesimo degli infanti, aderiva all'anabattismo; da tale ostilità C. fu ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] 'istituto intero dal 1935 fino alla morte.
Nel 1908 il B. pubblicò a Roma Il concetto di sostanza e la sua attuazione nel reale. Saggio di ontologia e metafisica (Opere, I, pp. 5-59). Del 1909 è il volume su Antonio Rosmini nell'aspetto estetico e ...
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Storico delle religioni (S. Giovanni in Persiceto 1883 - Roma 1959). Gli studi di P. sono rivolti soprattutto a indagare il carattere del monoteismo, non solo presso i primitivi ma anche in religioni superiori, [...] 1923) nell'università di Roma; accademico d'Italia (dal 1933) e socio nazionale dei Lincei (1946). Ha conseguito il premio reale dei Lincei nel 1927. Nel 1935 fu invitato dalla Fondazione Olaus Petri a tenere un corso di lezioni nell'università di ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] E. Benzelius, poi a Londra, dove frequentò le lezioni di I. Newton. Tornato in patria, fu creato assessore al Collegio reale delle miniere e fu fatto nobile (cambiò allora in S. il suo cognome originario Swedberg).
Opere e pensiero
I primi lavori ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] della diocesi che gli permetteva di continuare a servire il re anche da vescovo e di assumere il controllo supremo sulle inchieste reali nella zona di Carcassona e di Beaucaire. Verso la fine del 1258 mediò un accordo tra il re Giacomo I d'Aragona ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] respingere, in quanto impropria per definire la condizione di Cristo, che invece andava considerato Figlio di Dio in senso reale e, come tale, coeterno col Padre. Ma in ambito trinitario l'Alessandrino fu irremovibile nel difendere la dottrina delle ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] . lat. 8226, cc. 68-76, all'Arch. di Stato di Torino (I sez., R. Università, mazzo V, nn. 16 e 45) ed alla Bibl. reale di Torino, Misc. 22/7; 35/16-17; 58/11; 128/27, Sulla posiz. del C. nel panorama culturale subalpino cfr. T. Vallauri, Storia delle ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] visitatore dei conventuali ad Avignone e in altre località della Francia; l'incarico gli valse l'assegnazione di una pensione reale di 300 piastre che impiegò nel riscatto di schiavi cristiani.
Il 15 dic. 1676 la congregazione di Propaganda Fide ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] da sola il suo stato e che se avesse dovuto accettare un matrimonio politico avrebbe preteso un coniuge cattolico e di sangue reale, vanificò ogni tentativo.
Infine, intorno al 1660, la F. manifesto al cappellano di corte, il gesuita G. Ganducci, il ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...