LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] o come per Giotto, il desiderio più grande è quello di dipingere con gioia l'Eterno. Tramite un'auscultazione attenta e accurata del reale e delle anime, il L. scopre di far parte del creato e di un progetto proiettato ben oltre i confini dell'umano ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] accettò questa designazione. I suoi primi contatti con la casa reale d'Ungheria risalgono probabilmente all'ottobre del 1476, quando nel ), presentò nel dicembre di quell'anno alla famiglia reale ungherese a Retz (Austria Inferiore), e precisamente al ...
Leggi Tutto
PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] brevi riflessioni morali, ed osservazioni istoriche, ad uso dell’uomo cristiano ebbe la sua prima edizione in Torino, presso la stamperia reale, nel 1746, senza il nome dell’autore; successive edizioni si ebbero a Venezia nel 1751 e di nuovo a Torino ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] situazioni di trauma e di violento contrasto, in cui viene messo chi non sappia o non voglia più distinguere tra reale e ideale, tra reale "falso" e ideale "vero", e così via. Tutto ciò è visibilissimo soprattutto nelle opere teatrali del B., e in ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] meno suscettibile di ostacoli da parte della censura. Lo zio della Rosa, G. Bazzi, fondatore e direttore della Compagnia reale sarda, accolse nel suo repertorio ben quattro di questo commedie insieme con un nuovo dramma storico, Angelica Hoffmann (o ...
Leggi Tutto
CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] luce come la ben oliata macchina del Comitato, da anni finanziata dal governo italiano, fosse ormai più apparente che reale, come la invocata necessaria clandestinità ormai coprisse, in effetti, il vuoto.
Sul C. si addensarono le maggiori denunce: di ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] 1636, dalla condanna romana, non si sa quanto motivata dalle trascorse avventure intellettuali del C. e quanto da una reale ambiguità teologica. Una nuova edizione, censurata e corretta, uscì a Napoli nel 1649, seguita da varie altre impressioni per ...
Leggi Tutto
GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] . scrisse anche testi di carattere sacro, rappresentati alla Reale Congregazione di Nostra Signora de' sette dolori, nel convento a Napoli nei secc. XVII-XVIII, in Il teatro di corte del palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 77, 84 s., 119; G. ...
Leggi Tutto
PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] , 1987, pp. 25, 209, 212; e Fedi, 2004, pp. 78 s., 90 s.).
Luogo eminente del dibattito culturale fu dal 1778 la Reale Accademia delle scienze e belle-lettere; Planelli fu fra i primi soci e nel 1784 fu candidato alla segreteria.
Vicino al progetto ...
Leggi Tutto
GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] questa prima adunanza tenne seguito la fondazione, nel 1697, di un'accademia non più privata, ma regia: l'Accademia Palatina o Reale istituita dal viceré F. de la Cerda duca di Medinaceli. Dell'Accademia Palatina, che il 20 maggio 1698 tenne nel gran ...
Leggi Tutto
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...