BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] actio in Verrem nel narrare le sue delittuose gesta, e poi la Pro Milone: ma il suo ciceronianismo è più apparente che reale; - il lessico è zebrato da infiniti apporti della tarda latinità e della latinità medievale, di cui risente anche in alcune ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] alla società, che altrimenti rovinerebbe in una anarchia letale. Ma le distinzioni debbono avere una base oggettiva e reale, per cui, rifiutando ogni discriminazione castale, il D. proponeva di stabilire i ruoli sociali degli individui sulla base ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] emulare poeticamente la vicenda di Gaspara e Collatino, circostanza questa che alla malignità di taluno parve indicare l'esistenza di una reale passione d'amore tra i due.
Ma non furono queste per il C. le uniche occasioni di vedere il proprio nome ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] uno spiraglio moralistico entro il velo di reticenze "espressive" auspicate dal B., e insieme si intende il reale svolgimento in senso edonistico della poesia del fiorentino, seppur formalmente aderente agli schemi di un genere accademicamente ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , del titolo di commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Rivide Parma finalmente libera nel maggio 1860, in occasione della visita reale alla città.
Il M. morì a Torino nella notte fra il 10 e l'11 nov. 1860.
Fonti e Bibl.: Necr., in ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] etrusche a F. Buonarroti, che in effetti fin dal 1726 aveva pubblicato le Aggiunte all'edizione fiorentina dell'Etruria reale di Thomas Dempster, mentre solo nel 1727 il Maffei, visionata l'opera del Buonarroti fornitagli da Sebastiano Bianchi, aveva ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] . Nel febbraio del 1854, inaugurandosi la strada ferrata che univa Torino a Genova, con l'intervento del re, della famiglia reale, del Cavour, del parlamento e di numerose autorità, il B. seppe organizzare la cerimonia in modo tale da ricevere il ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] i suoi versi e gli scrisse più volte, invitandolo a compiere un viaggio a Roma, promettendogli di nominarlo suo accademico reale.
Intorno al 1690 il M. riprese a occuparsi di scrittura teatrale. Compose per il palcoscenico gesuitico del collegio dei ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] aveva sede nel castello di Fratta nel Polesine, e dell’Accademia dei Pellegrini di Venezia, istituto più virtuale che reale creato da Antonfrancesco Doni. La versatilità di Parabosco si manifestò anche nella composizione di opere (o lacerti di opere ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] il caso della povera suora Maria Singerin, la cui colpevolezza era stata affermata non con una qualsiasi prova certa e reale, ma sulla base di testimonianze fantasiose, invenzioni, diabolici anagrammi e fenomeni che in realtà avevano una convincente ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...