La rinuncia di Benedetto XVI e l’elezione di papa Francesco sono state precedute, accompagnate e seguite in Italia da una forte ripresa, con forme e contenuti in parte nuovi, del dialogo tra i cattolici [...] , nella quale il confronto tra posizioni diverse è occasione per un reciproco arricchimento spirituale; e il dialogo tra Giovanni Reale e Umberto Veronesi sulla Responsabilità della vita. Un confronto fra un credente e un non credente, nel quale si ...
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VĀLMIKĪ
Ambrogio Ballini
. È l'autore del Rāmāyaṇa, il grande poema epico indiano esaltante le geste di Rāma. Secondo la tradizione Vālmīki nacque da famiglia brahmanica. Abbandonato nell'infanzia dai [...] versi le gesta di Rāma; è detto, inoltre, l'inventore del metro epico (śloka). Contemporaneo di Rāma, in stretta relazione con la casa reale di Ayodhyā, appare V. nei libri I e VII del poema e maestro dei due figli di Rīma, cui ha insegnato a cantare ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] libertà umana e della indipendenza e unità nazionale di tutti i popoli e che il Cattaneo invece riconduceva ai loro reali connotati e proporzioni; che il Mazzini voleva piegare anche con il sacrificio cruento e apparentemente vano, ma seme fecondo di ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] quella facoltà di far sentire il mistero e la vastità del reale, e il desiderio d’esso che sollecita lo spirito: quella di San Frediano). La riduzione a una sostanza più reale, di quelle energiche tradizioni storiche e linguistiche da riscattare e ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] Inghilterra durante i secoli XV e XVI, in Nuova Antologia, 1º ott. 1906, pp. 430-48;P. Guerrini, P. C. da Brescia segretario reale d'Inghilterra, in Brixia sacra, IX (1918), 2, pp. 33-40;J. C. Brunet, Manuel du libraire et de l'amateur de livres, I ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] e di versi in dialetto napoletano, socio dell'accademia del collegio di S. Tommaso d'Aquino e censore della Reale Accademia delle arti e delle scienze, il D. ebbe illustri amicizie (Baldassarre Cito, Luigi de Medici, Francesco Ricciardi, Gennaro ...
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Medea
Emanuele Lelli
Dalla passione all’odio
Medea è una delle figure mitiche più note e presenti nell’immaginario e nelle testimonianze antiche: prigioniera della propria passione d’amore e vittima, [...] Inferi fanno di Medea una figura particolare, dotata di straordinari poteri magici. Nelle stanze segrete del suo palazzo reale la giovane Medea custodisce filtri e pozioni di ogni tipo.
Le sue vicende sono legate indissolubilmente all’avventura di ...
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ANGUILLAIA, Ciacco dell'
Mario Marti
Di questo rimatore (sec. XIII) sembra non possa dirsi altro, di sicuro, se non che egli fosse fiorentino. Lo attestano l'ottimo cod. Vat.3793 (e in esso si legge, [...] documento riportato dal Bertoni si nomina solo un "Ciaccus"senz'alcun appellativo. Né poggia su fondamenti che abbiano reale consistenza l'identificazione, pur suggestiva sotto tanti rispetti, del nostro Ciacco con l'omonimo personaggio dantesco (Inf ...
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Bevilacqua, Alberto
Redazione
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Parma il 27 giugno 1934. Dopo aver esordito come romanziere nel 1955 e come poeta nel 1961, ottenne la prima [...] questa come nelle opere successive, scelte che privilegiano una semplice trasposizione sullo schermo del testo letterario senza un reale tentativo di scrittura specificatamente cinematografica. Del 1972 è Questa specie d'amore in cui, nel narrare la ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] è necessario ritornare alla purezza della sorgente e all’integrità degli originali. Pregio infatti dei classici è la fedeltà al reale e all’umano; gli antichi hanno saputo tradurre in modo esemplare la ‘natura’, nel senso che hanno saputo individuare ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...