OLLIER, Claude
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato a Parigi il 17 dicembre 1922. O. porta alle estreme conseguenze le intuizioni di A. Robbe-Grillet ed è quindi da annoverare tra i cosiddetti nouveaux [...] nei romanzi più recenti (Une histoire illisible, 1986; Déconnection, 1988; Feuilleton, 1990; Trucage en amont, 1992), il dato reale non può essere comunque colto, tanto che i personaggi si perdono addirittura nell'inchiesta che conducono su se stessi ...
Leggi Tutto
Malerba, Luigi
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Luigi Bonardi, scrittore e sceneggiatore, nato a Berceto (Parma) l'11 novembre 1927. Il grottesco, la propensione per una fantasia a volte straniante e [...] greco, 1990; Le maschere, 1995; La superficie di Eliane, 2001) M. ha cercato soprattutto l'intelaiatura di un 'paesaggio' reale, ironico e insieme onirico, nel suo ruolo di sceneggiatore ha fornito testi di sicura narrazione, con una impostazione da ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] situazioni di trauma e di violento contrasto, in cui viene messo chi non sappia o non voglia più distinguere tra reale e ideale, tra reale "falso" e ideale "vero", e così via. Tutto ciò è visibilissimo soprattutto nelle opere teatrali del B., e in ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] meno suscettibile di ostacoli da parte della censura. Lo zio della Rosa, G. Bazzi, fondatore e direttore della Compagnia reale sarda, accolse nel suo repertorio ben quattro di questo commedie insieme con un nuovo dramma storico, Angelica Hoffmann (o ...
Leggi Tutto
CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] luce come la ben oliata macchina del Comitato, da anni finanziata dal governo italiano, fosse ormai più apparente che reale, come la invocata necessaria clandestinità ormai coprisse, in effetti, il vuoto.
Sul C. si addensarono le maggiori denunce: di ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] 1636, dalla condanna romana, non si sa quanto motivata dalle trascorse avventure intellettuali del C. e quanto da una reale ambiguità teologica. Una nuova edizione, censurata e corretta, uscì a Napoli nel 1649, seguita da varie altre impressioni per ...
Leggi Tutto
Walter Siti
Bellanger: il giovane Balzac dell’era digitale
Un romanzo che sembra un saggio o un resoconto giornalistico. E invece ha un modello ottocentesco in Balzac, con l’ampiezza degli orizzonti [...] ’infanzia e l’adolescenza sono dettagliatissime, quando si passa alla giovinezza e agli studi di informatica l’effetto di reale è aumentato da un lessico e da una documentazione specialistica inappuntabile; il protagonista si muove in un contesto di ...
Leggi Tutto
GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] . scrisse anche testi di carattere sacro, rappresentati alla Reale Congregazione di Nostra Signora de' sette dolori, nel convento a Napoli nei secc. XVII-XVIII, in Il teatro di corte del palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 77, 84 s., 119; G. ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , di A. Magnasco, di C. Poelemburg, di G. Breughel, eec.
Galleria d'arte moderna. - Ha sede dal 1921 nell'ex-Villa Reale (eretta sulla fine del sec. XVIII dal Pollak) dove fu trasferita dai locali del Castello Sforzesco, e ha grande importanza specie ...
Leggi Tutto
PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] , 1987, pp. 25, 209, 212; e Fedi, 2004, pp. 78 s., 90 s.).
Luogo eminente del dibattito culturale fu dal 1778 la Reale Accademia delle scienze e belle-lettere; Planelli fu fra i primi soci e nel 1784 fu candidato alla segreteria.
Vicino al progetto ...
Leggi Tutto
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...