Prestigioso club letterario fondato a Londra negli anni Trenta da autori di libri gialli; tra questi G. K. Chesterton (presidente dal 1930 al 1936), D. L. Sayers (presidente dal 1949 al 1957), e A. Christie [...] Italia L’ammiraglio alla deriva) i membri del d.c. sono uniti da un comune intento: dare al lettore la reale possibilità di risolvere l’intreccio e scoprire il colpevole. Questo il giuramento che tutti devono pronunciare per poter essere ammessi al ...
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Scrittore italiano (Pico, Frosinone, 1908 - Ronciglione, Viterbo, 1979). I suoi racconti (Dialogo dei massimi sistemi, 1937; La pietra lunare, 1939; Le due zitelle, 1946; Racconto d'autunno, 1948; La bière [...] quali l'estro, l'umore si accompagnano a una strenua casistica e i motivi lirici nascono da una riflessione critica sul reale, da un gusto formatosi all'incrocio di diverse letterature (L. è stato fra l'altro un ottimo traduttore: Racconti russi dei ...
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Christensen, Inger. – Poetessa e scrittrice danese (Vejle 1935 - Copenaghen 2009). Esordì nel 1962 con la raccolta Luce, cui fece seguito l’opera Erba (1963). Tra i suoi temi centrali vi sono l’angoscia [...] ); il racconto lungo La stanza dipinta (1976), ispirato agli affreschi di Mantegna a Mantova; Alfabeto (1981); la raccolta di saggi Parte del labirinto (1982); La valle della farfalla (1991). Nel 1978 fu nominata membro dell’Accademia reale danese. ...
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VASSILIKÓS, Vassilis (gr. βασίλης βασιλικός)
Mario Vitti
Narratore greco, nato a Kavalla il 18 novembre 1933. Dopo aver compiuto gli studi a Salonicco si stabilì ad Atene. Dalla dittatura militare (1967-74) [...] Τὸ πηγάδι, Τ'ἀγγέλιασμα, 1960 (trad. it., La foglia, Il pozzo, L'angelicazione, Torino 1971): una "trilogia" nella quale la vita reale è suggestivamente fusa con la vita immaginaria. Con Z, 1966 (trad. it., Z, Milano 1969), V. raggiunge la notorietà ...
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Scrittore inglese (n. Londra 1949). Dopo gli studi si è dedicato all'insegnamento dell'inglese. Ha esordito con il romanzo The sweet shop owner (1980), cui sono seguiti Shuttlecock (1981), romanzo psicologico [...] per la densità della scrittura, capace di rendere un luogo, il territorio dei Fens in Inghilterra, nella sua duplice valenza reale e metaforica. Seguendo anche sul piano letterario la sua passione per la pesca, ha curato, insieme a D. Profumo, The ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] è l'uso di redigere in greco le note quotidiane da lui tenute per molti anni sulla salute della famiglia reale), senza tuttavia passare mai dall'ambito delle esercitazioni eleganti a quello dell'espressione sofferta ed impegnata.
La vita familiare ...
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Arcibaldo e Petronilla
Alfredo Castelli
La coppia più longeva del fumetto americano
La vita in famiglia costituisce una delle principali fonti di spunti narrativi, da quelli tragici o drammatici a [...] ambiente familiare, sono vissuti felicemente insieme per quasi novant'anni.
Famiglie d'altri tempi
I fumetti riflettono la vita reale; così le famiglie fumettistiche sono cambiate di pari passo con quelle vere. Ai tempi di Arcibaldo e Petronilla, nel ...
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Poeta italiano (Potenza 1954 – Roma 1985). Annoverato dai critici tra i poeti contemporanei della nuova scuola romana, ha iniziato a pubblicare le prime poesie negli anni Settanta su riviste come “Nuovi [...] neo-avanguardismo e fondarono questa rivista per mostrare la poetica della nuova generazione, che presenta un linguaggio aderente al reale e alle cose. S. infatti lascia la sperimentazione formale e presenta il poeta come uomo tra gli uomini. Morto ...
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Scrittore svizzero tedesco (Konolfingen, Berna, 1921 - Neuchâtel 1990). Si affermò in campo teatrale come autore polemico, paradossale e iconoclasta, razionalisticamente scettico e insieme eticamente rigoroso, [...] sua drammaturgia: la demistificazione del giudizio storico, la stilizzazione deformante e insieme il senso corposo del reale. L'insegnamento di Brecht, unito a suggestioni di matrice espressionistica, consente una spregiudicatezza di valutazione che ...
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Scrittore (Parigi 1620 - ivi 1688). Avvocato nel 1645, poi procuratore fiscale di Saint-Germain-des-Près; quindi, presi gli ordini sacri, fu abate di Chalivoy (1663) e infine priore di Pruines. Dedicandosi [...] 'interessò alla redazione del dizionario dell'Accademia, ma poi decise di comporne uno per proprio conto, e nel 1684, con privilegio reale, pubblicò un Essai d'un dictionnaire universel. L'Accademia lo accusò di plagio e lo espulse (1685), ed egli si ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...