PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] fosse riconosciuto da molti come valente e dotto giureconsulto, fama che gli valse la prestigiosa nomina a membro della Consulta «per i Reali domini di qua dal Faro» il 3 marzo 1827. In tale veste prese parte ai dibattiti che, tra gli anni Venti e ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] d. 16-17, q. 2: "utrum praeter animam intellectivam sit aliqua alia forma substantialis in homine", a. 1).
Infine, egli nega una distinzione reale tra l'anima umana e le sue facoltà, così che, contro Tommaso d'Aquino, può sostenere che l'anima è il ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] " in uno dei più importanti luoghi di Torino, la chiesa di S. Lorenzo, adiacente a palazzo Chiablese e al palazzo Reale, dove riposavano gli antenati delle più importanti famiglie della nobiltà di corte. La sua strategia per inserire il figlio nella ...
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ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] 1909 dall'Accademia di conferenze storico-giuridiche, e ai quali aveva dato contributi pregevoli I. Alibrandi. Fu membro della commissione reale e del comitato ministeriale per la riforma del codice civile; vinse nel 1936 il premio dei Lincei per le ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] la propria eloquenza e perizia giuridica dal tribunale civile al servizio della curia cagliaritana. Fu infatti impiegato nel reale collegio cagliaritano di educazione "nella duplice qualità di ripetitore delle scienze legali e di direttore spirituale ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] 1495 Massimiliano gli concesse in riconoscimento dei meriti acquistati nel corso della guerra ungherese un nuovo stemma con l'aquila reale. Notizie più precise sono attestate a partire dall'anno 1493: il 16 marzo Ferrante d'Aragona, re di Napoli, si ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] essere "determinato nel credere che la Regia Dohana non debba governarsi in demanio e che per beneficio de' consegnatari e del real patrimonio si regoli coll'autorità del re..." (ibid.).
Nel 1735 il C. fu anche nominato membro di un'altra giunta, di ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] è conservata in forma di memorie e di note negli Atti e nei Rendiconti dell'Accademia di scienze morali e politiche della Società Reale di Napoli, di cui l'A., che già era membro dal 1850 dell'Accademia Pontaniana, era socio dal 1862. Il nome dell'A ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] la riconferma di alcuni importanti privilegi sospesi da Carlo V nel Parlamento del 1535), determinò vivaci contrasti col potere vice-reale. Il più grave incidente insorse nel 1540, quando l'A. lanciò, il 16 ottobre, la scomunica contro i giudici ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] presunta stregoneria. Coerentemente con gli indirizzi affermatisi nella prassi del S. Uffizio, Monterenzi escluse la sussistenza reale della stregoneria e promosse la condanna a penitenze purificatorie delle donne che avevano diffuso voci al riguardo ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...