LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Vittorio Emanuele II a limitare le interferenze del partito di corte, ottenendo il licenziamento di F.A. Gualterio da ministro della Real Casa e il ritiro di Menabrea e Cambray Digny dagli incarichi che avevano presso la Casa militare e civile del re ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] di rappresentare il suo re nella Francia rivoluzionaria, il D. vi si trattenne ancora nella speranza di essere utile alla famiglia reale. Partì nell'estate del 1790, inseguito da una "quantità di fogli ingiuriosi ed incendiari" (che però il Nuzzo non ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] m. 2, f. 29; Paesi per provincia, Provincia di Nizza, m. 64, f. 12; Lettere particolari, "G", m. 32 (1681-84); Torino, Bibl. reale, Mss. Vernazza, Misc., 48.1: G. Vernazza, Vita di P. G. (copia di P. Balbo); G. Casalis, Diz. geografico portatile, II ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] di Bobbio Pellice; il cognome Janavel, stabilizzatosi da tempo, derivava probabilmente da un nomignolo (janavel in lingua d'oc è il gufo reale). Il padre dello J., Jean, morì nel 1634; la madre nel 1639. I figli si divisero allora i beni familiari e ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] presso lo scolopio De Gregori, nello stesso periodo in cui questi curava l'educazione di Mazzini, il C. entrò nel Collegio Reale, donde, nel 1823, passò all'ateneo cittadino per iscriversi a giurisprudenza. Si laureò nel 1828, con un anno di ritardo ...
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CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] e ben presto cominciò per la giovane principessa, uscita di convento, una vita di feste e di svaghi, sia nel palazzo reale, sia a St.-Cloud, dove risiedeva la nonna, la principessa palatina Elisabetta Carlotta. Fin d'allora cominciò a manifestarsi la ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] a Tolosa ottenendovi la licenza nel 1321 e il dottorato, probabilmente nel 1329 o 1330.
Entrato nell'amministrazione reale, fu nominato giudice ordinario nel 1321, luogotenente del siniscalco di Tolosa e guardasigilli del siniscalcato. Nel 1328-29 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] le prov. nap., XV (1890), pp. 5-125, 209-232, 451-471, 703-723; Lettere inedite di Ioviano Pontano in nome de' reali di Napoli, a cura di F. Gabotto, Bologna 1893, passim; A. Ratti, Quarantadue lettere originali di Pio II relative alla guerra per la ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] infine alla fuga all'estero.
L'A. abiurò pubblicamente una prima volta dottrine ereticali (negava la presenza reale nell'Eucaristia, il Purgatorio, la validità delle scomuniche) molti anni prima della sentenza del 1571 (il documento purtroppo ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] quando, all'inizio del suo regno, Alfonso il Magnanimo lo utilizzò in Sardegna in incarichi di fiducia ed anche quale "delegato reale" nel Parlamento del 1421.
Il C., che aveva sposato in seconde nozze Cecilia d'Urgell, morì nel 1424, lasciando la ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...