Ecclesiastico e uomo politico (forse Waynfleet, Lincolnshire, 1395 circa - Waltham, Hampshire, 1486); sacerdote (1426), prevosto a Eton (1442), fondò il Magdalen College a Oxford (1448). Enrico VI lo fece [...] ). In occasione della rivolta dei piccoli proprietarî del Kent capeggiati da Jack Cade, che, dopo aver sconfitto l'esercito reale, erano entrati in Londra (1450) chiedendo la riduzione delle tasse, W. fu delegato, con il cancelliere arcivescovo John ...
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Cittadina dell’Unione Indiana, nella zona nord-occidentale dello Stato di Rajasthan.
Fondata dai Minas e fiorente alla fine del 10° sec. d.C., fu conquistata nel 1037 dai Rajputi che l’arricchirono di [...] splendidi monumenti. Fu abbandonata nel 1728 con il trasferimento della capitale a Jaipur.
I resti del complesso del palazzo reale e della fortezza, iniziato da Man Singh (1590-1614) e proseguito con varie aggiunte fino al 18° sec., costituiscono uno ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] dell'epoca angioina, per fare solo qualche esempio, l'arcivescovo di Acerenza e Matera ricevette fra 11 e 15 onze d'oro dalla decima reale, l'arcivescovo di Bari e Canosa ne ricavò più di 28, l'arcivescovo di Brindisi e Oria circa 30 e il vescovo di ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] buon ora alle cose sarde.
Incerta è la sua paternità, che pur sarebbe essenziale conoscere per stabilire la reale portata dei suoi diritti sull'Arborea e sul Cagliaritano. Taluno lo ritiene figlio di quel Bertoldo che nel 1221 era riconosciuto da ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] di G. G.C., in Politica e commercio, XLII (1896), pp. 166-168; G. Oliva, Memorie storiche e letterarie della Reale Accademia Peloritana di Messina dal tempo della sua fondazionefino al presente, Messina 1917, pp. 114 s.; P. Orsi, Il medagliere Grosso ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] a soli diciassette anni fu inviato in Fiandra, ove fu dapprima paggio di Alessandro Farnese con l'incombenza di portare lo stendardo reale, "carica che si suol dare a paggi di età e di spirito" (R. Capizucchi): poté così stare molto vicino al duca di ...
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al-Atasi, Nureddin
Politico siriano (Damasco 1929-Libia 1992). Esponente dell’ala radicale del Baath, partito panarabo di ispirazione socialista, nel 1963 entrò nel governo come ministro degli Interni. [...] dopo aver preso parte al colpo di Stato contro al-Hafiz, il suo fu essenzialmente un ruolo di facciata, il potere reale essendo di fatto esercitato dal generale Salah Jadid. Oltre che presidente, dal 1968 fu anche primo ministro. Rovesciato a sua ...
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Shamshi-Adad
Nome di cinque re assiri.
S.-A. I (1812-1780 a.C.), di origine tribale amorrea, regnò su gran parte dell’Alta Mesopotamia, dalla sua capitale Shubat-Enlil (Tell Leylan), delegando il potere [...] dall’alleanza tra Babilonia e Yamkhad.
S.-A. II e S.-A. III (seconda metà del 16° sec. a.C.) sono elencati nella Lista reale assira, ma non se ne ha notizia alcuna.
Il regno di S.-A. IV (1053-1050 a.C.), figlio del grande Tiglat-pileser I, coincide ...
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Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] deve la conversione al cristianesimo del popolo magiaro e la fondazione della monarchia cristiana d'Ungheria. Ricevuta la corona reale da Silvestro II (Natale 1000), insieme con la dignità di legato della Santa Sede e apostolo del suo popolo, fondò l ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] l’esponente sia m/n con n pari e m dispari. In tal caso il simbolo am/n va evitato, in quanto non ha senso (nel campo reale) il radicale di indice pari di un numero negativo. Se n è pari e am>0, il radicale (n√‾‾‾am)=am/n ha due determinazioni, l ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...