AIUTI, Andrea
Fausto Fonzi
Nacque a Roma il 17 giugno 1849 e si laureò in teologia nel seminario pontificio romano di S. Apollinare. Aggiunto alla Congregazione del Concilio, fu poi segretario e quindi [...] (1886); ebbe perciò una parte importante nella conclusione del concordato del 1886 fra S. Sede e Portogallo circa il patronato reale in India. Nel marzo 1887 fu nominato arcivescovo titolare di Acrida, poi di Damiata. Nel 1891 tornò a Roma e ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] del fegato delle vittime.
Il bārûm di Mari è senz'altro, come è stato definito da Jean-Marie Durand, un "funzionario reale" (per es., ogni esercito che partecipa a una campagna militare ha, accanto ai comandanti, un indovino) e a Babilonia, in tempi ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] conservò sempre un vivo ricordo, anche se per anni dovette sembrargli solo un sogno, senza particolari conseguenze nella vita reale. La sua vita, in effetti, continuò a svolgersi secondo le linee tradizionali della vita di un giovane montanaro: con ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] di Sigismondo re dei Romani per conto del principe Ludovico di Savoia-Acaia, col compito di ottenere il riconoscimento reale all'università di Torino fondata dal principe nel 1405 sulla base di una bolla pontificia. L'ambasceria ebbe pieno successo ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] origine domus de Courtenay, l'indaffarato brigare di Gaspard de Courtenay per essere annoverato tra i principi di sangue reale; le clamorose millanterie di Bartolomeo Lanceschi, lo sfortunato giovane italiano che a Parigi si spacciava per figlio di ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Torino 1593 - ivi 1657), figlio di Carlo Emanuele I; cardinale a quindici anni, arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di Vercelli (1611), fu nominato altresì [...] terre e città (1639), e da ultimo riuscì ad ottenere la mano della quattordicenne Luisa, figlia ed erede di Madama Reale, e il governo di Nizza (1642). Rassegnate le insegne cardinalizie, Maurizio risiedette a Nizza e poi a Torino, trascorrendo gli ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 157-177; Henry of Friemar's "Treatise on the origin and development of the Order of the Hermit Friars and its true and real title", a cura di R. Arbesmann, ibid., VI (1956), pp. 37-145; E. Ypma, La formation des professeurs chez les Ermites de saint ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] gennaio) della regina Maria Adelaide, non s'associò ai reazionari clericali che vedevano la divina punizione nei lutti di casa reale (erano morti anche la regina madre, Maria Teresa, il 12 gennaio, e Ferdinando duca di Genova, il 10 febbraio).
Dopo ...
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Teologo luterano (Weilderstadt 1499 - Stoccarda 1570), "il riformatore del Württemberg". Ascoltò Lutero a Heidelberg (1518) aderendo alle sue tesi: divenuto canonico (1520) ne propagò instancabilmente [...] ). Fedelissimo a Lutero, e considerato quasi suo successore, se ne staccò tuttavia accettando, per spiegare la presenza reale di Gesù Cristo nella Eucaristia, la dottrina dell'ubiquità. Scrisse commenti biblici, prediche ed è ricordato soprattutto ...
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Monaco benedettino (m. 1083) del monastero di Marmoutier presso Tours. La sua fama è affidata al suo Liber pro insipiente, pubblicato anonimo per combattere l'argomento ontologico dell'esistenza di Dio, [...] doveva attribuire a Dio, posta la premessa della sua insuperabile perfezione, era solo un'esistenza pensata e non un'esistenza reale. Anselmo rispose confermando il proprio argomento, valido per l'unico essere di cui possa darsi quella definizione. ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...