GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] , i rapporti tra il nunzio e il coadiutore furono caratterizzati da una grande armonia. Di fatto, il G. fu il reale ispiratore delle prime iniziative di riforma, che aprirono una nuova fase nella vita religiosa di Colonia. Dopo alcuni interventi ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] radicali latamente riportabili al movimento religioso del secolo precedente. Passagini e Giosefini sono forse gruppi (della cui reale consistenza nella seconda metà del XII secolo, ed anche successivamente, poco o punto sappiamo) che si ispiravano ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] religiose radicali latamente riportabili al movimento religioso del secolo precedente. Passagini e giosefini sono forse gruppi (della cui reale consistenza nella seconda metà del XII secolo, e anche successivamente, poco o nulla è noto) che si ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] trapelò e il C. poté cogliere solo nel segni esteriori (come il pernottamento del granduca e del cardinal Ferdinando nella galera "Reale" di don Giovanni) le prove di intese politiche. Rientrato a Firenze il 7 dicembre, ripartì due mesi dopo per Roma ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] il titolo di "provveditori generali" in Friuli, della scelta del luogo più adatto alla costruzione di una "nuova fortezza reale" nonché di valutare "l'accomodar" delle fortificazioni di Udine, il C. partecipa, per tutto ottobre, all'accurato viaggio ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] , anche se fin dalla sua prima visita il M. si preoccupò di porre mano alla loro riforma. Ben consapevole della reale situazione di queste istituzioni, e abbastanza diffidente nei confronti delle donne, visitò e tentò di riformare e riuscì via via a ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] ispiratore dei De vera Ecclesia... libri tres,abbozzati in parte a Siena e dedicati al principe di Tarsia, ha un reale interesse. L'A., come aveva accennato in una lettera al Magliabechi, appare preoccupato di confutare la tesi protestante circa i ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] dal suo vecchio segretario Enea Silvio che nel 1443 aveva avuto di nuovo occasione di incontrare il D. nella Cancelleria reale. Nel Pentalogus de rebus ecclesiae et imperii il D. figura, infatti, tra i partecipanti a una discussione su un tema ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] contro i membri del clero di Crema che non si erano sottomessi (1148); egli aveva inoltre fatto condannare da un legato reale i vassalli ribelli (1146?). Come gli altri Cremonesi, il D. fu un fedele partigiano di Federico I, che raggiunse nel 1158 ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] a Luigi XIV si era già dichiarato soddisfatto per la sottomissione dei quattro, che, in verità, era più apparente che reale. Anche per segnalazione dei gesuiti Annat, confessore del re, e Fabri, l'A. cercò di convincere Clemente sul vero significato ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...