Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] italiana e sempre più spesso il suo nome fu trasformato in Jacopo, più raramente in Giacomo.
La sua appartenenza alla Reale Accademia delle scienze di Torino per più di sette anni rese possibile la sua nomina a senatore del Regno nel novembre ...
Leggi Tutto
Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] di raccolta. L'intervento trasfusionale in caso di anemia (v.) deve essere stabilito con estrema accuratezza, badando alla reale indicazione della somministrazione di sangue, in modo da ricavarne tutti i possibili vantaggi in rapporto ai possibili ...
Leggi Tutto
GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] solenne, e nel 1911 in Grecia, nelle isole Egee, a condurre importanti studi di patologia tropicale. Già membro della commissione reale per la lotta contro la malaria in Sicilia nel 1906-08, nel 1912 fu presidente della commissione per lo studio e ...
Leggi Tutto
COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] , della Gazzetta medica italiana delle provincie venete. Dopo la liberazione di Padova, il 24nov. 1866 ottenne per decreto reale la nomina nella stessa città a professore ordinario di materia medica e terapeutica, succedendo a G. Brugnolo su quella ...
Leggi Tutto
Anna Meldolesi
L’anno delle neuroscienze
Dalla scoperta dell’esistenza di un sistema linfatico nel cervello all’avvio di un maxi progetto internazionale per lo studio della morfologia dei neuroni, fino [...] attività elettrica. Le nuove tecniche si spingono oltre. Con l’optogenetica si possono accendere e spegnere in tempo reale i neuroni di animali che sono stati geneticamente modificati in modo tale da possedere cellule nervose sensibili alla lunghezza ...
Leggi Tutto
AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] stretta sorveglianza nel convento di Saint-Lazare.
Qualche tempo dopo, non sappiamo esattamente in quale anno, l'A. perse il favore reale: il 21 marzo 1691 si trovava ancora presso il re, cui presentò allora un italiano, inventore di un nuovo tipo di ...
Leggi Tutto
GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] di un sanatorio popolare, per la cui realizzazione promosse varie sottoscrizioni cui aderirono, tra gli altri, la casa reale, la Cassa di risparmio di Milano ed E. Torelli Viollier: ottenutone il riconoscimento come Ente morale nel 1902 ...
Leggi Tutto
GIRARDI, Michele
Alessandro Porro
Nacque il 30 nov. 1731 a Limone sul Garda, sulla sponda occidentale del lago, ove completò i primi studi, e, dopo aver frequentato a Brescia il collegio S. Antonio [...] Girardi.
Il G. fu socio di importanti sodalizi scientifici, quali la Società italiana e le Accademie dell'Istituto di Bologna, la Reale di Madrid, la Cesarea Leopoldina naturae curiosorum di Vienna.
Il G. morì a Parma il 17 giugno 1797.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
CARBONAI, Ferdinando
**
Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] dott. E. Cipriani, in Gazzetta toscana delle scienze medico-fisiche, II (1844), n. 3;Prospetto dell'Imperiale e Reale Istituto ortopedico toscano fondato e diretto dal dott. F. C., professore di ortopedia pratica e di clinica ortopedica..., Firenze ...
Leggi Tutto
UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] definizione di ''asse'' uditivo talamo-corticale (porzione ventrale del CGM e area uditiva primaria; J.F. Brugge, R.A. Reale, cit. da Altkin). Le aree uditive corticali possono essere distinte in area sensoriale e in area acustico-psichica; la prima ...
Leggi Tutto
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...