Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] sopramondi tecnici ci metterei anche le filosofie che credono di funzionare troppo bene e senza umiltà verso il reale (Italo Calvino, Lettere)
Nelle parlate giovanili e in alcune varietà regionali, troppo come intensificatore di aggettivi vale «molto ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] , da quella Patavina di scienze, lettere ed arti, a quella Archeologica di Roma, alla Pontaniana di Napoli, alla Reale di Torino, all'Ateneo veneto di scienze, lettere ed arti, dove lesse alcune importanti memorie.
Le tumultuose vicende politiche ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] a cose domestiche, e altre di uso comune, per saggio di un vocabolario metodico della lingua italiana, Torino, Stamperia Reale, 1851-1853, 2 voll., vol. 2° (Vocabolario metodico d’arti e mestieri).
Landi, Salvadore (1892), Tipografia, Milano, Hoepli ...
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Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] .
Nella tab. 1 si trova qualche esempio di repertorio reale (schematico e molto semplificato) di comunità in Italia, in conto di più parametri intersecantisi, della considerazione dei contatti reali fra i codici e le varietà in compresenza, ecc. ...
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I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] di Gruyères, la città svizzera dove si produce il formaggio), o su determinate proprietà convezionalmente attribuite a una persona reale o fittizia (ercole, cicerone, dongiovanni). Infine, in alcuni casi si può anche fare appello a un procedimento di ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] ec, che esprime la distanza fra la soluzione effettivamente calcolata ûn e u. L’errore globale e, differenza fra la reale soluzione fisica uf e quella calcolata ûn, risulterà dalla combinazione dei due errori, em ed ec. L’obiettivo della modellistica ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] dal riferimento alla lingua di provenienza, ebr[aico], ar[abo], ecc.). Un coup d’œil, privo però di reali ed esaustivi approfondimenti sul côté orientalistico, si ha in Zolli (1991: 173-202). In queste due pubblicazioni, abbastanza sorprendentemente ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] il Magnifico negli anni Settanta-Ottanta. Beninteso, il volgare continua a essere usato in tutte le occasioni della vita reale, e anzi il suo uso scritto si espande in ambito commerciale, amministrativo, religioso, pervadendo la società.
La battuta d ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] è espressa dal gerundio.
In italiano antico era già diffuso l’uso di questi costrutti; in origine, l’ausiliare andare esprimeva un reale movimento:
(4) andrà per la terra e per lo nostro contado uccidendo e rubando e ardendo amico e nimico (Bono ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] al dialogo, un genere letterario di nobile tradizione greco-latina, umanistica e rinascimentale. Gli basterà trovare lo spazio reale di un palazzo patrizio sul Canal Grande; immaginare un Simplicio che arrivi in gondola, subito avvistato da Salviati ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...