Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...]
All’inizio del 16° sec. la Polonia fu uno dei primi paesi ad accogliere il Rinascimento italiano e i suoi artisti (Palazzo reale di Cracovia, di Franciscus Italus, 1510-16, e B. Berecci, 1522-37; Palazzo Vescovile di Cracovia di G.M. Mosca detto il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] chiamò alla sua corte musicisti dall’estero, e, successivamente, durante quello di Gustavo III (1771-92), che fondò l’accademia reale di musica e promosse l’attività del teatro d’opera. Tra i musicisti più noti: J.H. Roman (1694-1768), considerato ...
Leggi Tutto
ZUKOFSKY, Louis
Cristina Giorcelli
Poeta, critico e prosatore statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1904, morto ivi il 12 maggio 1978. Proveniente da una famiglia di ebrei russi di recente immigrazione, [...] '' in una forma che, attraverso lo scavo linguistico, intende far emergere il significato arcano, financo sapienzale, del reale. Poeta difficile, in gran parte ancora da scoprire, Z. è stato una presenza importante nella poesia modernista di ...
Leggi Tutto
ŽUKOVSKIJ, Vasilij Andreevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato nel villaggio di Mišensk (governatorato di Tula) il 29 gennaio (v. s.) 1783, morto a Baden-Baden il 7 aprile (v. s.) 1852. Figlio di un [...] Vadim del 1817 e le varie favole, richiamantisi a motivi popolari). Fedeltà tuttavia che fu più formale che reale, perché per temperamento Ž fu soprattutto un sentimentale cui lo spirito fondamentale speculativo del romanticismo, specialmente tedesco ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore, critico e pittore statunitense, nato a Cambridge (Massachusetts) il 14 ottobre 1894, morto a North Conway (New Hampshire) il 3 settembre 1962. Laureatosi ad Harvard, nel 1917 si arruolò [...] la simultaneità delle impressioni quali si realizzano nell'''eterno'' presente, nonché la dinamicità e la solidità del reale proprio grazie alla frammentazione della parola (perfino da un capo all'altro di una poesia), al trasferimento della ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] Rotterdam (1970), al Centre Georges Pompidou di Parigi (1979), al Museo Español de Arte Contemporáneo a Madrid e al Palau Real de Pedralbes di Barcellona (1983), al Palazzo dei Diamanti di Ferrara (1984), ecc.
Il suo metodo ''paranoico-critico'' di ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 30 gennaio 1935, morto suicida a Bolina (California) il 19 o 20 ottobre 1984. Intellettuale hippy, si è sempre tenuto ai margini della cultura ufficiale, [...] e immediatamente riconoscibile, è la fluidità, la reciproca transizione dal letterale al metaforico, dal serio al parodico, dal reale al surreale, dal grottesco al tragico. Il contesto in cui va collocata la sua opera (undici romanzi, nove ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] , J. Duvignaud, E. Burns, C. Geertz, S. Lyman, M. Scott, la letteratura elabora modelli drammatici, schemi di collisioni e conflitti reali, che si diffondono in modo differenziato nei vari gruppi della società per formare le idee sui ruoli sociali e ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] responsabilità della nuova carica, ma un'improvvisa rivolta dei Romani lo pose, insieme con gli altri curiali, in una condizione di reale pericolo, finché il pontefice non decise di rifugiarsi nella più sicura Viterbo. Qui il B. giunse l'8 ag. 1405 e ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] è evidente soprattutto nei panegirici in versi di Claudiano, Corippo e Sidonio, e in quello in prosa di Cassiodoro per la coppia reale dei goti Vitige e Matasunta: c’è una predilezione per la descrizione piuttosto che per la narrazione e l’analisi (S ...
Leggi Tutto
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...