INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] a Tolosa ottenendovi la licenza nel 1321 e il dottorato, probabilmente nel 1329 o 1330.
Entrato nell'amministrazione reale, fu nominato giudice ordinario nel 1321, luogotenente del siniscalco di Tolosa e guardasigilli del siniscalcato. Nel 1328-29 ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] Clermont-Ferrand e nel 1654 partecipò, come paggio, all'incoronazione di Luigi XIV, ottenendo l'onore di sostenere il manto reale. Nel 1657, ancora molto giovane, partecipò alla difesa di Mardyck; questa fu la sua unica impresa militare. Nello stesso ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] in Torino due mesate di compenso per lavori alla Grande Galleria di Carlo Emanuele I (la Galleria, tra l'attuale palazzo reale e palazzo. Madama, andò distrutta già nel corso del sec. XVII). Più tardi (1610) conosciamo un pagamento da parte della ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] Stanza Storica, I 3 -g, cc. 13r-16v).
Oltre che all’insegnamento e alla citata partecipazione alla fondazione dell'Accademia reale, l'impegno culturale di Pallavicino si esercitò anche in altri ambiti. Fu arcade dal 3 gennaio 1692 col nome di Salicio ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] Falco come un eccellente coloritore. Solo alcuni non ebbero a trovar molto bellala incarnagione di que' volti principeschi e reali: o, a dir meglio, essi non ebbero a trovarle così perfette come il rimanente".
Un quadro decisamente più interessante ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] Margherita, che nel 1862 era esposta in S. Maria di Donnalbina, la Carità e la Figura d'orientale, esposte nel 1826 al Real Museo Borbonico, un'Innocenza e un Cristo fra i dottori, menzionati dal Grossi, nonché i suoi ritratti che l'anonimo testo del ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Onofrio
Adriana Compagnone
Nacque a Napoli nel 1608; fratello del più famoso Andrea, fu anch'egli pittore. Allievo di Belisario Corenzio, si distinse per aver collaborato [...] ), pp. 162-169; R. De Maio, Pittura e Controriforma a Napoli, Bari 1983, pp. 88 s.; V. Pacelli, Affreschi storici in palazzo reale, in Seicento napoletano. Arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 163, 165, 529 nota 25; La pittura ...
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BOUCHERON, Simone Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea, nacque in Francia, ad Orléans, secondo le patenti ducali del 1º giugno 1662 con le quali Carlo Emanuele II di Savoia lo nominava "fonditore [...] della Soc. di archeol. e belle arti per la prov. di Torino, I (1875-76), pp. 234, 237-241, 246; M. Bernardi, Il Palazzo reale di Torino, Torino 1959, p. 48; A. Bargoni, in Mostra del Barocco piemontese (catal.), Torino 1963, III, p. 5; A. Griseri, La ...
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ALBERONI, Giovanni Battista
Rezio Buscaroli
Pittore d'architettura e prospettiva, quadraturista e scenografo, nato a Bologna il 31 marzo 1703. Allievo di Ferdinando Galli detto il Bibiena, premiato [...] e quadrista").Operoso per ventidue anni presso la corte di Torino, come disegnatore e pittore di scene nel teatro reale e di quadrature nel palazzo reale, e "in diverse parti del Piemonte" (collaborò tra l'altro con G. B. Crosato), fu richiamato in ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] le prov. nap., XV (1890), pp. 5-125, 209-232, 451-471, 703-723; Lettere inedite di Ioviano Pontano in nome de' reali di Napoli, a cura di F. Gabotto, Bologna 1893, passim; A. Ratti, Quarantadue lettere originali di Pio II relative alla guerra per la ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...