Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] aderenza al reale e di modernità metodologica.
A. Un'attenzione longitudinale ai comportamenti, atta a cogliere gli eventi consecutivi che definiscono il percorso vitale dei soggetti osservati. Al contrario, analisi mediante variabili che aggregano ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] di una certa terminologia debba corrispondere una particolare percezione cromatica del reale. Già diversa la posizione di ), ma è culturalmente variabile e convenzionale, dipendendo dai codici sociali, economici, rituali, di cui i colori fanno ...
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Manuela Naldini
Nuovi orizzonti per il matrimonio
In pochi mesi Francia e Gran Bretagna hanno riconosciuto il diritto al matrimonio omosessuale, mentre gli
Stati Uniti fanno passi importanti. Solo l’Italia [...] è ormai imboccata.
Il 17 luglio, con il sigillo reale, il Marriage Bill è stato definitivamente approvato, introducendo anche è nulla di ‘naturale’ nella famiglia e che questa è un’istituzione eminentemente sociale e perciò variabile nel tempo ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] personale o intrapersonale); la sua intensità è di grado estremamente variabile, tanto che in alcuni casi è generale, sia per la presenza di difetti o imperfezioni reali o immaginarie. Una parte di queste valutazioni personali si riferisce al ...
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Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] all'interno di una sfera, culturalmente variabile, ma socialmente necessaria, di individui. Tutte reale considerate nella loro capacità di fungere da segni, per produrre una continua rete di simboli e di significati. In questa ottica i fenomeni di ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] vedremo, molto variabile, in quanto in alcuni modelli di poliziesco (l'esempio più classico sono le storie di Sherlock Holmes) al realedi questi modelli di società, che comunque sono frutto di operazioni di schematizzazione non più estreme di quelle ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] telefonico che offre il godimento di una relazione variabile a seconda delle caratteristiche richieste, quotidiana, di piaceri assoluti e immediati, di evasioni e di fantasie liberatorie, e mette in gioco l'erotismo, più fantasticato che reale, ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...