Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] reale.
La descrizione finita di algoritmo (o procedura) implica che la classe di tutti gli algoritmi sia numerabile e da ciò deriva una famosa dimostrazione di esistenza di qui il caso di esporre. Le variabili in gioco sono il numero N di cui si deve ...
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Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] atterra o si muove nell’aeroporto e possono essere di numero variabile; ognuna può consentire decolli o atterraggi ogni due minuti di microsimulazione del traffico capaci di rappresentare il comportamento specifico dei flussi veicolari in tempo reale ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] lagrangiana L è convessa rispetto alla terza variabile.
Mappe a valori convessi, selezioni e punti per ogni u∈K.
Funzioni convesse
Una funzione a valori reali V definita su di un sottoinsieme di uno spazio lineare X viene detta convessa se per ogni ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] elettromagnetico variabile, cioè convogliata da onde elettromagnetiche.
E. di estrazione
Nei fenomeni di emissione ’e. come una ‘cosa’, suscettibile, pertanto, di godimento esclusivo e diritto reale. Tale soluzione è stata sancita dapprima nel 1931 ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] di paglia o di foglie e un'orribile maschera. Nelle danze collettive il numero dei partecipanti è variabile, al comando del domatore; talvolta invece della maschera agisce un orso reale.
Fra le danze superstiziose a scopo salutare va annoverato il ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] giornali e libri, fare compere per strada, assistere di persona a eventi spettacolari, riunirsi ecc., nella dimensione reale. Di qui la rinnovata attenzione verso le molte, classiche tipologie di edifici di cui ha bisogno la vita dell'uomo e verso ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] fisionomia delle nazioni viene di regola determinata dall'interazione di un complesso variabiledi fattori eterogenei quali la anche una ideologia di massa di straordinaria potenza, che ebbe di fatto il suo unico reale antagonista ideologico e ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] vedere nelle nuove combinazioni produttive una possibilità reale e attribuire al futuro che intende realizzare tratti tre addendi: capitale costante o valore dei mezzi di produzione, capitale variabile o valore della forza lavoro, plusvalore).
Quando ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] rapporti sia corretta o se invece la situazione reale non sia più complicata: per esempio, possiamo che corrispondono agli spin; per ogni possibile coppia di punti primi vicini (i,k), è introdotta una variabile Ji,k che è scelta casualmente e ha ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] bronzee ‒ due di una divinità Hindu e quattro del Buddha, di altezza variabile tra i 9 e i 35 cm ‒ e parte di un grande liṅgam Se, a Preah Ko, il nome di ogni antenato reale era legato a quello di Shiva come proiezione dell'immagine degli antenati ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...