POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] risolvere la [3] per individuare il valore di ϱ, unica soluzione reale sotto condizioni usuali, per definire la p. Non è infatti ancora noto quanto sia grande la quota divariabilità genetica coinvolta nel processo evolutivo, quale sia il ruolo ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ′ dello spazio-immagini, detto immagine (reale) di S; i due punti S, S′ costituiscono una coppia di punti coniugati rispetto al sistema.
Se , attribuendo piuttosto a quest’ultimo il ruolo divariabile indipendente. Ciò non significa tuttavia che le ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] se, per un certo valore del parametro, la parte realedi due autovalori complessi coniugati è nulla, per valori del parametro possono essere descritte in termini di quantità, di variazione e divariabilità degli organismi; nonché, semplificando, ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] , ma presenta spesso un certo numero divariabili; b) in secondo luogo considera tutti i fattori come ‛capaci di produrre il delitto', e alcuni fattori più di altri, senza però esser in grado di determinare l'incidenza di ogni fattore e quindi il suo ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] di formazione della famiglia. È solo in queste che la nuzialità diventa la variabile cruciale che permette alle condizioni economiche di della persona alla sua reale posizione familiare (si pensi all'azione di disconoscimento della paternità concessa ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] sistema morfologico molto ricco, ma ha un elevato grado divariabilità nell'ordine delle parole. In ungherese, frasi come " vennero fatti vari tentativi di sviluppare modelli di elaborazione in tempo realedi produzione e comprensione linguistica ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] il processo storico vero e proprio, individuandone il reale svolgimento, cioè le effettive interazioni tra i processi elementari i caratteri genetici che presentino un certo grado divariabilità. Questa diversificazione, però, non procederà affatto ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] una variabile indipendente nello studio degli effetti (v. McQuail, 1975).
Dal punto di vista della causalità, Firenze 1972).
Michotte, A., Le caractère de réalité des projections cinématographiques, in "Revue internationale de filmologie", 1948, ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] di concorrenza e di speculazione in cui tutto è arbitraggio e in cui al ‛reale' di un pluralismo giuridico ordinato che combina entro spazi a geometria variabile tecniche giuridiche differenti, di subordinazione e unificazione in alcuni settori e di ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] , negli Stati Uniti, tra il 1968 e il 1974, il reddito familiare reale in rapporto ai bisogni è diminuito del 6% per le donne divorziate, mentre sui figli. Infatti, troppe sono le variabili da controllare prima di poter concludere che i disturbi e le ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...