CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] questo senso andrà interpretata anche la pagina finale dove, il re in persona, e non lo Stato polacco, viene definito corrispondenza del pistoiese don A. C., "Notarius Italicus" del re Sigismondo IIIVasa, con il duca di Urbino, in Annali dellaScuola ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] suo alleato Renato I, duca d'Angiò, conte di Provenza e re di Sicilia, che paventava un atteggiamento di ostilità da parte del nuovo e si sarebbe impegnato a rispettare la pace con gli amici del re e a ritenersi in guerra con i suoi nemici. La morte ...
Leggi Tutto
BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] del regno e ad organizzare lo Studio generale di Praga: il che, poi, non si realizzò, per l'opposizione dei consiglieri del re.
Il primo dato preciso che di lui ci rimane è la sua presenza, nel 1309, alla corte pontificia - di Avignone, come risulta ...
Leggi Tutto
BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] devolvere in favore della crociata. La missione venne annunziata al re d'Inghilterra con bolla del 13 maggio 1255 dal nuovo il B. raggiunse l'Inghilterra; accolto con gran pompa dal re e trattato con ogni onore durante tutto il periodo della sua ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] colpi ai privilegi della Chiesa.
L'arrivo del nuovo nunzio coincise con i preparativi di un ricorso dei vescovi del Regno al re, che doveva essere presentato a quest'ultimo al raggiungimento della sua maggiore età (12 genn. 1767). In esso si vollero ...
Leggi Tutto
PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] al 1469, quando la Camera apostolica acquistò la città per 17.300 ducati d’oro. Per non deteriorare i rapporti con il re, tuttavia, Paolo II concordò la stipula di una società per lo sfruttamento comune delle miniere di Tolfa e di Agnano.
La politica ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] prestigio di A. III cresceva, come dimostrano la visita che il re d'Inghilterra gli fece, il soggiorno del papa a Parigi e, si spinse fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] 1537, infatti, Paolo III affidò a lui e al cardinale Rodolfo Pio di Carpi una legazione presso l'imperatore Carlo V e il re di Francia Francesco I con l'obiettivo di giungere a una pace (o almeno a una tregua duratura) e a un concilio per rispondere ...
Leggi Tutto
CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] C. ad Andrea di Sant'Agata, superiore di S. Nicola di Butramo. Quest'ultimo fece appello a Roma, come risulta dal mandato del re di Napoli Ferdinando I (16 maggio 1488) al vicerè di Calabria, concernente questo affare; non se ne conosce però l'esito ...
Leggi Tutto
CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] nel 1480; ma nel 1481 lo troviamo a Napoli al servizio del vescovo di Gerona, Giovanni Moles de Margarit, oratore del re di Castiglia alla corte di Napoli. Di là il C. scriveva spesso al duca Ercole informandolo degli avvenimenti napoletani e delle ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...