PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] formatosi a Napoli. Dei primi vent’anni della sua vita si hanno scarse notizie. Sembra che giovinetto, per la visita a Parma di re Gustavo III di Svezia nel 1783-84, abbia cantato a corte la parte di Amore nell’Orfeo ed Euridice di Gluck. A 19 anni ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] . magg.; G. Tartini, Sonata in sol magg. op. 2, n. 12; F. M. Veracini, Sonata in la magg. op. 2, n. 6; A. Vivaldi, Sonata in re magg. F. XIII, n. 6; ibid. 1972: F. A. Bonporti, Invenzione in sol min. op. 10, n. 4; G. Pugnani, Sonata in mi magg., n. 1 ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] corni, sei violini, due viole e due violoncelli (1758); Sinfonia per due corni, due violini, viola e basso; Serenata notturna in re maggiore per due flauti o due violini e continuo; sei sonate per clavicembalo; un madrigale; sette arie per soprano e ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] in qualità di cantore nella cappella reale di Palermo. A Palermo egli studiò composizione con il celebre P. Raimondi; il re Ferdinando II, avendo avuto occasione di ascoltarlo durante un suo viaggio, lo invitò a Napoli, dove il C. conobbe Donizetti ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] bene...".
Nel 1748 A. R. Mengs, di cui egli era buon amico e che già alcuni anni prima per sollecita cura del re di Polonia, Federico Augusto II, aveva eseguito un suo ritratto in pastello, gli fece un grande ritratto ad olio (Milano, Pinacoteca di ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] . Marconi e rappresentata al Teatro Sociale di Varese nel 1811.A questa seguirono le opere Il barone burlato, rappresentata al Teatro Re di Milano nel 1816, L'idolo birmanno ossia il trionfo del bel sesso, su libretto di B. Maselli, eseguita a Verona ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] III, il successore Leopoldo I, oltre a creare per lui un posto speciale alla corte con un cospicuo stipendio, lo incoronò a Vienna "re dei musici".
Sembra che in epoca imprecisata il F. si recasse a Firenze per cantare in un'opera di C. Monteverdi e ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] cominciò a circolare e lo portò rapidamente a calcare le scene di tutta Italia. Nel 1740 esordì a Roma con Ricimero re dei Goti, che impressionò il duca di York, Henry Benedict Stuart (poi cardinale), uno dei suoi più importanti protettori.
Nel 1741 ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] ), il maestro lo mandava spesso dal suo ex allievo Domenico Cimarosa perché profittasse dei suoi consigli.
Il ritorno di re Ferdinando IV, nel 1799, costrinse all’esilio Pacini e suo padre, membri della guardia nazionale sotto la Repubblica giacobina ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] dell'Ascensione, fu Asteria ne Il Tamerlano di P. Guglielmi al teatro S. Salvatore; infine, nell'estate 1769 fu Elisa ne Il re pastore di Galuppi al teatro S. Benedetto, e Bradamante nel Ruggiero di P. Guglielmi al teatro S. Salvatore.
Il 14 maggio ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...