FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] authori a 6 voci sopra altra perfettissima armonia di bellezze d'una gentil donna Senese in ogni parte bella, "All'illustr. sig.re il mio patrone osserv. Il sig. Giovanni Bardi de Conti di Vernio" (ibid., Erede di G. Scotto, 1586); For griefe I dye ...
Leggi Tutto
LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] di Beethoven.
Il L. morì a Padova l'11 febbr. 1951.
Fu collaboratore saltuario, in veste di critico musicale, di varie riviste, come Re-mi-fa, e di giornali, come La Provincia di Padova e Il Gazzettino. In suo onore fu organizzato a Padova un premio ...
Leggi Tutto
FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] per 4 voci e organo; Dixit in la magg. per soprano, tenore e organo; Dixit e Magnificat per 2 voci e organo; 2 Magnificat in re magg. per soprano, contralto, tenore e baritono e orchestra, e in fa magg. per due voci e organo; Nonna in do magg. per 2 ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] , il cui premio, di 20.000 lire, venne assegnato nel 1914 a Erica di G. Pennacchio e nel 1917 alla Figlia del re di A. Lualdi (entrambe le opere furono eseguite al teatro Reinach). Istituì inoltre, sempre a Parma, un concorso per giovani cantanti che ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tutto scomparse le tracce dell’origine paleoslava: in molti vocaboli si ha re, ra, le, la in luogo degli esiti popolari russi ere, oro «La vita dell’uomo», 1906; Car´ golod «Il re fame», 1908) vi sono fermenti espressionistici che non andranno perduti ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] una sintesi de Le tre sorelle di A. Čechov e Finale di partita di S. Beckett, uno spettacolo sul tema di Re Lear (Tale of Lear) in versione bilingue, con attori giapponesi e americani, nel 1988.
In Italia, sono particolarmente significativi, tra gli ...
Leggi Tutto
WOLF, Hugo
Compositore di musica, nato a Windischgrätz (Stiria) il 13 marzo 1860, morto a Vienna il 22 febbraio 1903. Adolescente, il suo interessamento si volgeva soprattutto alla letteratura e alla [...] 1883; Iialienische Serenade per piccola orchestra (anche ridotta per quartetto d'archi), 1893-1894.
Musica da camera: Quartetto in re minore, per archi.
Musica per canto e pianoforte: Varie grandi raccolte di Lieder, tra le quali emergono le seguenti ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] incarico ufficiale presso tali istituzioni. Caffi attribuisce al L. un oratorio in volgare su libretto del nobiluomo Z. Vallaresso, Gioas re di Giuda, e ancora l'oratorio a tre voci Giuditta, scritto nel 1701 ed espressamente dedicato a P. Vallaresso ...
Leggi Tutto
ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] del fu maestro di cappella in Polonia G. F. Anerio, richiesto dall'imperatore Ferdinando II d'Austria, su domanda dello stesso re Sigismondo III. Dal documento si apprende che l'A., fermatosi a Graz nel giugno di quell'anno, aveva ripreso, insieme ...
Leggi Tutto
CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] ha voluto permettere che mia moglie habbia mai più messo piede in casa sua, da che fu venuta la littera del Re..." (Prunières, 1913).
Una volta giunto a Parigi il C. fu accolto trionfalmente dal Mazzarino, al quale presentò la partitura della nuova ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...