GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] ricevette da quest'ultimo l'ordine di trasformare in moneta padovana l'oro e l'argento contenuti in tre carri che il re d'Ungheria, Luigi I, aveva inviato come contributo di guerra all'alleato.
Riferisce il G. (Cronaca, ed. Medin - Tolomei, p. 156 ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] dovevano essere stati evidentemente di grande importanza, nomina "dilecti nostri Bernardi de Chino de Florencia" sergente d'armi del re e "bourgeois de Paris"; poi, con un secondo decreto dell'agosto successivo, concede al B., ai suoi fratelli Guccio ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] l'ingresso di Garibaldi in Napoli. Il 6 sett. 1860, dopo la ritirata di Francesco II a Gaeta, redasse su incarico del re un'inutile e gonfia protesta alle potenze europee.
Nei primi anni Sessanta il D. preferì tenersi in disparte dalla scena politica ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] ), è agli uomini come il B., prudenti, realistici e assai poco avventurosi sul piano economico così come su quello politico, che il re si rivolge. Sempre in questo periodo il B. si trova impegnato e pieno di esitazioni nei confronti dei progetti di ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] e all'esercizio dell'avvocatura, ma non sfuggì all'arresto nell'aprile 1928, in una vasta retata fascista occasionata dall'attentato al re avvenuto in quel mese. Insegnò sino al 1928, e nel 1934 fu tra i dieci accademici dei Lincei che si rifiutarono ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] . Alla fine di settembre del 1594 il B. era a Neuchâtel dove, per incarico delle leghe svizzere, concedeva al Sillery, inviato del re di Francia Enrico IV, un prestito di 3.000 scudi.
Nell'apr. 1595 nacque al B. la primogenita Maddalena, che sarebbe ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] è dato sapere nulla di lui posteriormente al 1796, data dell'ultimo suo articolo apparso nel combattivo giornale veneziano.
Bibl.: F. Re, Diz. ragionato di libri d'agricoltura, veterinaria e di altri rami d'economia campestre I,Venezia 1808, pp. 257 ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] sempre maggiore: ad Anversa nel 1556 il B. partecipò al prestito di 50.000 ducati lanciato su quella piazza da Filippo II, allora re d'Inghilterra: la sua quota fu di 10.000 scudi. D'altra parte nello stesso 1556 fu creata la nuova banca lucchese di ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] riduzione dell'interesse, interamente per i primi due anni, e nella misura di un terzo per i successivi dieci. Ancora, il re concedeva al Belmosto il permesso di esportare dal Regno 500.000 scudi "in oro o in argento ... con obbligo di detto fattore ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] far parte dei gabinetto Badoglio. Infatti, essendo rimasti ministri e sottosegretari a Roma dopo l'8 settembre e non volendo il re aprire una crisi di governo - che, in quel momento, era giudicata troppo pericolosa per le istituzioni - si stabilì di ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...