BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] corte nel corso delle sue controversie con i conti di S. Giorgio e Bösing (Szent György-Bazin), allorché lo stesso re intervenne a favore del preposito. Il B. fu adoperato allora soprattutto in missioni diplomatiche. Nel giugno del 1515 andò incontro ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] essi si trovavano ancora a Napoli, a Roma nasceva un'altra disputa in merito al censo di 8000 once d'oro che il re aveva pattuito di pagare al pontefice nel 1486. Dopo aver ottenuto una deroga per l'anno 1487, Ferdinando era passato a contestare la ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] chiamato comunemente "l'abate di Six", si volse contro il suo antico protettore, facendo causa comune con coloro che, come il re di Francia Luigi XI, cercavano di isolare il giovane principe. Questo doppio gioco non gli riuscì che a metà, poiché il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] a Mokha, centro commerciale del Mar Rosso situato sulle coste della penisola arabica. Avendo avuto notizia della presenza del frate il re dell'Etiopia Bakâfâ Adbar Sagad II, successo a David III nel 1721, invitò nel giugno 1723 F. a recarsi a Gondar ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] Niccolò II, sia l'investitura da parte del giovanissimo re Enrico IV: quest'ultimo atto avrebbe dovuto aver luogo nei prestigio di cui il presule godeva presso le supreme autorità, il re Enrico IV e il pontefice Gregorio VII, in un momento in ...
Leggi Tutto
CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] la morte di Manfredi, avvenuta nella battaglia di Benevento (26 febbraio del 1266), il 15 maggio 1266 il C. ottenne dal nuovo re Carlo I d'Angiò un mandato che ingiungeva al secreto di Puglia di pagargli le decime regie sottratte alla sua Chiesa da ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] di Chieti da Clemente VII, nel 1381, dopo la vittoria del re Carlo III, fu deposto dal legato pontificio e costretto a riconoscere il papa o a un calcolo politico nei riguardi di re Ladislao di Napoli e all'appartenenza a una importante famiglia ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] , insieme con altri cinque vescovi nominati dallo stesso pontefice.
Devoto, peraltro, all'imperatore, poi familiare e consigliere del re Manfredi, molto si adoperò per ottenere vantaggi (come un mercato di otto giorni in occasione delle feste del ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Domenico
Fausto Fonzi
Nacque a Treviso il 31 maggio 1825 e studiò nel seminario vescovile di Treviso e nell'università di Padova. Ordinato sacerdote il 15 marzo 1851, svolse la sua opera nella [...] di esaltazione della monarchia, che furono salutate come indice di un più conciliante atteggiamento del clero. Scrisse direttamente al re perché non fosse approvata la legge per l'abolizione delle decime (1887), ma ne ebbe un rifiuto. Nel concistoro ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] La relazione del F. (giugno 1764) fu contraria, e provocò la richiesta di altri pareri a G.B. Beccaria, Boscovich, F. Re e F. Martinez, che nella sostanza difesero il progetto. Replicò prima privatamente, poi con l'anonimo Saggio sopra l'architettura ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...