DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] Tedeschi e condotti in diversi castelli nei dintorni di Roma. L'accordo di Ponte Mammolo - il cosidetto "pravilegio" che assicurava al re la corona imperiale e l'investitura di vescovi e abati con l'anello e il bastone - fu confermato l'11 apr. 1111 ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] diplomi regi sempre più di frequente. Come già al tempo di Enrico VI, egli esercitò la sua influenza di familiare del re e di arcivescovo fedele alla Santa Sede per interporre i propri buoni uffici nel tentativo di sanare il dissidio tra Federico e ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] Storia patria, 579: G. A. Borla, Mem. istor. della città di Chivasso, p. 135; G. Casalis, Diz. geografico ... di S.M. il Re di Sardegna, XI, Torino 1843, p. 441; F. A. Zaccaria, Della passione e del culto de' ss. martiri Solutore, Avventore e Ottavio ...
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AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] II, si dedicò alla cura del suo vescovato e ai prediletti studi umanistici. Nel 1467, dopo molte difficoltà, per l'intervento del re Ferrante di Napoli, riuscì ad avere la commenda di S. Pietro in Ciel d'Oro della città di Pavia. Ben presto però col ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] Benedetto XIII. Nel 1395,in occasione dell'incontro con i duchi di Francia per risolvere lo scisma, aderì in pieno alla tesi del re di Francia, Carlo VI, con la maggior parte dei cardinali.
Morì il 6 dic. 1396.
Fonti e Bibl.: E. Baluze, Vitae paparum ...
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ABELLA (Abeylla, Dabeylla, de Apulia, de Apilia), Ferrer
Francesco Giunta
Nato nella seconda metà del sec. XIII da Ferrario Abella, nobile aragonese (la tradizione, accettata dal Fontana e dal Coniglione, [...] (Grecia). Ma non raggiunse la sede e si stabilì invece ad Avignone, donde tenne informato, dal 1323 al 1328, il suo re della situazione politica con frequenti dispacci. Ma Giovanni XXII venne a sapere (s'ignora come) che l'A. non gradiva la diocesi ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , si sottolinea che, alla fine, il re Teodorico aveva riconosciuto i diritti di Simmaco, appoggiando datazione proposta dal Vogel - il rescritto al Senato, con cui il re Teodorico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 che aveva riconosciuto ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] relazioni tra il Portogallo e la S. Sede stavano entrando in una fase particolarmente critica.
Origine delle discordie il desiderio del re Giovanni V di innalzare in ogni modo il prestigio del suo paese, e tra le iniziative atte a questo scopo vi era ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] a latere. Egli lasciò la curia papale dopo il 13 aprile 1237 e giunse sull’isola a metà di luglio, accolto dal re. A differenza della legazione tedesca, quella inglese fu un successo per il cardinale, il quale strinse un rapporto privilegiato con il ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] da costringerlo a ritirarsi, e procedere poi alla convocazione degli Stati generali, in modo che questi che scegliessero un re indubitabilmente cattolico. Il papa non voleva la divisione del Regno o una sua parziale occupazione da parte della Spagna ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...